L'apostasia di Bergoglio nella Moschea blu

Il 29/11/2014 Antipapa Francesco commise un ulteriore atto pubblico di apostasia, pregando al di dentro della Moschea blu di Istanbul, Turchia, assieme al Gran muftì, un Maomettano; i Maomettani considerano la Moschea blu una delle moschee più importanti della città Turca. Antipapa Francesco ed il Gran muftì seguirono il costume Maomettano di entrata nella moschea scalzi; il Gran muftì mostrò la moschea ad Antipapa Francesco, leggendogli dei versi Coranici per poi illustrargli il loro significato: si potrebbe dichiarare con correttezza che Antipapa Francesco si sia sottomesso intenzionalmente ad un'istruzione nella falsa fede Maomettana. In seguito, Antipapa Francesco ed il Gran muftì, un Maomettano, pregarono assieme in silenzio, presso la moschea, per 2 minuti: Antipapa Francesco chinò il capo, chiuse gli occhi e giunse le mani in una presunta preghiera, rimanendo spalla a spalla con la guida Maomettana. Una volta terminate le preghiere il Gran muftì auspicò che Iddio le accettasse; il portavoce del Vaticano descrisse le preghiere come un'adorazione silenziosa. Al Gran muftì Antipapa Francesco chiese di pregare per lui; il Vaticano comunicò di non avere voluto offendere i Maomettani, spostando la visita alla moschea di Antipapa Francesco talché essa non confliggesse con il cosiddetto orario di preghiera Maomettano del mezzodì. Le azioni di Antipapa Francesco costituirono dell'ulteriore chiaro e pubblico esempio del suo rigetto della religione Cristiana. San Tommaso di Aquino insegnava che se qualcheduno adorasse presso la tomba di Maometto egli verrebbe considerato un apostata: chiunque vedesse le azioni di Antipapa Francesco e lo considerasse ancora detentore della Fede Cattolica sarebbe un eretico. La Chiesa Cattolica ha insegnato ripetutamente l'esistenza di nessuna salute al di fuori di essa, oltreché la verità donde le false religioni come il Maomettanesimo sono delle sette abominevoli.

Papa Eugenio IV, 1434: "… vi è speranza che moltissimi dell'abominevole setta di Maometto siano convertiti alla Fede Cattolica."

Nel corso della sua eretica carriera presso la setta del Vaticano II Antipapa Francesco ha promosso molte eresie in relazione al Maomettanesimo. Il 02/08/2005 egli pregò dinnanzi alla salma della guida del centro Maomettano Argentino; Antipapa Francesco lo appellò un credente, domandando a Dio di ricompensarlo per tutto il presunto bene da lui operato. Per dell'altro sulle eresie di Antipapa Francesco si veda il fascicolo trattante le recenti eresie di Antipapa Francesco, oltreché la pellicola denominata Ciò che Antipapa Francesco crede realmente. Nel Settembre del 2014 Antipapa Francesco insegnò ripetutamente l'esistenza di martiri Maomettani: vogliasi cortesemente consultare l'articolo donde egli insegna ripetutamente l'esistenza di martiri Maomettani. Tale incredibile eresia, rigettante palesemente il dogma Cattolico definito per cui solamente i Cattolici possono essere dei martiri, delinea un'altra prova per la quale Antipapa Francesco non professa la Vera Fede nel foro esterno, bensì una fede fasulla. La professione o negazione della Fede Cattolica avviene non solamente mediante le parole, quali quelle di Antipapa Francesco poc'anzi citate, bensì ancora mediante gli atti. Dacché Antipapa Francesco non professa la Vera Fede nel foro esterno, bensì una fede fasulla, egli prega assieme ai Maomettani, egli insegna la loro salvezza, egli insegna l'esistenza dei loro martiri e così via. Secondo la docenza Cattolica circa l'unità della stessa e circa la professione della Fede Cattolica, considerarlo un membro della Chiesa Cattolica è vietato sotto pena di peccato mortale e di eresia: ciò viene spiegato nella pellicola Perché Francesco non è Papa.

L'apostasia di Antipapa Francesco nella Moschea blu fu essenzialmente una ripetizione di quanto operato da Antipapa Benedetto XVI il 30/11/2006: durante tale giornata Antipapa Benedetto XVI, al pari di Antipapa Francesco, pregò assieme al Gran muftì, rivolto verso Oriente in direzione della Mecca, Arabia Saudita. Il 28/11/2006, 2 giorni avanti la sua visita alla Moschea blu, Antipapa Benedetto XVI aveva parlato così: "Io saluto tutti i Mussulmani della Turchia con particolare stima… Questa nobile terra ha anche visto una notevole fioritura di civiltà Islamica nei più diversi campi… ". Il 19/01/2007 Antipapa Benedetto XVI trattò della sua visita alla Moschea Blu: "Io ho spesso espresso il rispetto della Chiesa Cattolica per l'Islam e la stima del Papa e dei fedeli per i credenti Mussulmani, specialmente durante la mia visita alla Moschea Blu di Istanbul.". Il 22/12/2006 Antipapa Benedetto XVI proferì quanto segue: "La mia visita in Turchia mi concesse l'opportunità di mostrare anche pubblicamente il mio rispetto per la religione Islamica, … ". Nel Settembre del 2006 Antipapa Benedetto XVI ricevette felicemente una copia del Corano, affermando: "… la mia visione personale del Corano, per il quale io ho il rispetto dovuto al libro sacro di una grande religione.". Si consulti la nostra pellicola intitolata Le eresie di Antipapa Benedetto XVI per dell'altro circa le clamorose eresie del medesimo su vari argomenti: tale video demolisce completamente la menzogna promossa dai finti conservatori e dai finti Cattolici tradizionali per la quale Antipapa Benedetto XVI detenesse la Fede Cattolica.

In aggiunta, molte persone dovrebbero sapere che il recentemente "canonizzato" Antipapa Giovanni Paolo II operò cose come l'inchinarsi dinnanzi al Corano, baciandolo: ciò avvenne il 14/05/1999. Oltretutto, il 21/03/2000 Antipapa Giovanni Paolo II operò la seguente incredibile dichiarazione: "Possa San Giovanni Battista proteggere l'Islam… ". Come dimostrato dalle nostre informazioni, dinnanzi a chiunque sia di buona volontà, tali Antipapi sono stati degli apostati dalla Fede Cattolica: essi non sono stati dei veri Papi, bensì degli Antipapi eretici, degli illegittimi.