Francesco dice a una donna "vescovo" che i metodisti saranno salvati

Il 16 dicembre 2024, Antipapa Francesco ha ricevuto una delegazione del Consiglio Metodista Mondiale. Francesco si è rivolto in particolare al cosiddetto "vescovo" donna Debra Wallace-Padgett.  Francesco l'ha chiamata direttamente "vescovo", anche se ovviamente non è un vescovo. 

Francesco, Discorso alla delegazione del Consiglio Metodista Mondiale, 16 dicembre 2024:

"È per me una gioia salutare il Vescovo Debra Wallace-Padgett e il Reverendo Reynaldo Ferreira Leão-Neto. Vi porgo i migliori auguri per l’inizio del vostro servizio come Presidente e Segretario Generale del Consiglio Metodista Mondiale”.

Incoraggiò i leader metodisti nella loro attività notoriamente eretica come membri del Consiglio metodista mondiale. 

Francesco ha anche parlato di una comunione reciproca tra loro.

Francesco, Discorso alla delegazione del Consiglio Metodista Mondiale, 16 dicembre 2024:

“Questo ci aiuta ad approfondire la comunione tra di noi”.

La Chiesa cattolica ha sempre considerato una negazione della fede cattolica professare la comunione con eretici come i metodisti.  Si veda l'insegnamento di Papa San Gelasio e di altri su questo argomento.

Papa San Gelasio, Lettera 27 ai vescovi d'Oriente (492-496 d.C.):

"Né vi è dubbio che, come in ogni eresia (fatto che va ripetuto senza sosta, perché nessun cristiano dubita che sia incrollabile) tutti i complici, i seguaci e coloro che sono in comunione con una stortura che è stata condannata una volta per tutte, sono condannati a una sorte analoga... che nessuno adduca la scusa di non essere stato in comunione con qualcuno o con un altro che è forse eretico in maniera più palese, o sarà considerato comunque in comunione con un eretico.  Infatti, che cosa gli giova se non tiene comunione con costui e tuttavia è unito in comunione con coloro che non sono ostili alla comunione con lui?  Ma se non era in comunione con nessuno di loro o non è in alcun tipo di comunione [con tali eretici], sarà della comunione e della fede sincera, cattolica e apostolica.  Altrimenti, non c'è modo di evitare l'infezione composta di questo coinvolgimento indiscriminato... Ma questo coinvolgimento [nella comunione con gli eretici] è ritenuto dai greci, tra i quali non c'è distinzione tra vero e falso, quasi fosse una cosa leggera e senza colpa, e poiché vogliono essere in comunione con tutti i reprobi, è dimostrato che non stanno saldi in nessuna rettitudine".

Francesco ha anche detto che l'anno prossimo i popoli di tutto il mondo celebreranno l'anniversario del Concilio di Nicea, e ha aggiunto:

Francesco, Discorso alla delegazione del Consiglio Metodista Mondiale, 16 dicembre 2024:

“Questo anniversario ci ricorda che professiamo la stessa fede…”

Quindi, Francesco professa la stessa fede di leader protestanti notoriamente eretici che rifiutano il Papato, la Chiesa cattolica e vari dogmi cattolici.  Questa è un'ulteriore prova che Francesco non professa la vera fede cattolica.  È un eretico manifesto e un antipapa - un fatto che è stato dimostrato molte volte. 

Francesco cita poi un vescovo orientale "ortodosso", che chiama "grande" due volte. 

Francesco ha appoggiato la seguente dichiarazione del vescovo orientale "ortodosso" che ha affermato:

Francesco, Discorso alla delegazione del Consiglio Metodista Mondiale, 16 dicembre 2024:

“Mi viene in mente una cosa che diceva il grande Zizioulas, quel Vescovo ortodosso, cioè che lui già sapeva la data dell’unione, lui sapeva la data dell’unità: sarebbe il giorno dopo il giudizio finale! Ma nel frattempo, dobbiamo camminare insieme, come fratelli, pregare insieme, fare la carità insieme, e andare avanti insieme nel dialogo. Era grande questo Zīzioulas!”

Questa affermazione - che i cattolici, gli "ortodossi" orientali, i metodisti, i vari protestanti, ecc. saranno uniti dopo il giudizio finale - significa ovviamente che, secondo Francesco e l'eretico "ortodosso" orientale, tutti saranno salvati.  Questa è una negazione dell'insegnamento della Chiesa secondo cui non c'è salvezza al di fuori della Chiesa cattolica. 

Papa Eugenio IV, Concilio di Firenze, "Cantate Domino", 1441, ex cathedra:

"La Chiesa crede fermamente, confessa e annuncia che nessuno di quelli che sono fuori della Chiesa Cattolica, non solo i pagani, ma anche i giudei o gli eretici e gli scismatici, potranno raggiungere la vita eterna, ma andranno nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli, se prima della morte non saranno stati ad essa riuniti; … nessuno, per quante elemosine abbia fatto e persino se avesse versato il sangue per il nome di Cristo può essere salvo, se non rimane nel grembo e nell'unità della Chiesa Cattolica."

Questo breve discorso di Antipapa Francesco alla delegazione notoriamente eretica del Consiglio Metodista Mondiale è solo un altro chiaro esempio del perché la Setta del Vaticano II non è la Chiesa cattolica, ma la profetizzata Contro-Chiesa della fine dei tempi.

E gli antipapi Benedetto XVI e Giovanni Paolo II hanno tenuto regolarmente discorsi eretici simili a leader non cattolici, come dimostra il nostro materiale.