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L'apostasia dalla Fede Cattolica incominciò avanti il Vaticano II
sì; il fallimento nel riconoscere la realtà per la quale l'apostasia era già presente durante gli anni avanti il Vaticano II è una ragione maggiore donde molti individui non vedono la piena verità, specialmente con riguardo alle dottrine chiave della salvezza e del Santo Battesimo. Una credenza in tali verità è essenziale ai fini di una possessione dell'effettiva, forte e sovrannaturale Fede Universale. Una tale Fede Universale è necessaria onde garbare Dio e vedere le cose come esse stanno. La falsa elezione del frammassone Angelo Roncalli, dipoi Antipapa Giovanni XXIII, ed il ladrocinio del rivoluzionario Concilio Vaticano II costituirono certamente l'inaugurazione di una contro Chiesa Cattolica. Tuttavia, la posizione per cui sia sicuro seguire ciò che veniva generalmente insegnato e creduto durante gli anni 1940 e 1950 sotto di Papa Pio XII, una posizione propria a molti sedevacantisti sostenenti il "Battesimo" di desiderio, è ingenua e totalmente errata.
La loro posizione è ancora illogica. Ad esempio, molti di loro ammettono che gli apparenti vescovi del Vaticano II furono dei rivoluzionari modernisti. Si è udito un ostinato sostenitore sedevacantista del "Battesimo" di desiderio, un eretico, affermare che, a suo avviso, quasi tutti o tutti gli apparenti vescovi presenti durante il Vaticano II avessero perduto i loro uffici avanti il 1965. Ebbene, se essi avessero perduto i loro uffici avanti il 1965 essi sarebbero chiaramente divenuti degli eretici in qualche momento temporale prima del 1965. Nella più parte dei casi ciò sarebbe avvenuto numerosi anni avanti il Vaticano II.
Quantunque un individuo divenga un eretico in un batter d'occhio per il suo rigetto dell'insegnamento Cattolico, raggiungere un punto in cui quasi tutti o tutti gli apparenti vescovi siano dei modernisti rivoluzionari durante un concilio come il Vaticano II, uomini pronti persino a lodare le false religioni, richiederebbe una serie di generazioni. Infatti, l'analisi più logica è tale per cui occorrerebbero 100 anni circa, qualche generazione, di modo da raggiungere un punto nel quale gli apparenti vescovi accettino universalmente il falso ecumenismo e così via. Occorrerebbe così tanto tempo perocché le eresie minanti ed indebolenti la credenza nella necessità del Cattolicesimo dovrebbero prima essere adottate da una certa serie di maestri, come gli apparenti vescovi ed i preti. Essi dovrebbero poi fare circolare l'eresia o le eresie presso i seminari, i manuali teologici, i catechismi e così via. Ciò delineerebbe un processo graduale. La nuova e falsa docenza o le nuove e false docenze dovrebbero poi essere adottate da ulteriori apparenti vescovi, preti parrocchiali e laici. Ciò richiederebbe del tempo. I laici ed i preti aventi accettato ed abbracciato l'eresia dovrebbero poi passarla ai loro figlioli e soggetti, i quali, una volta cresciuti, la farebbero circolare ad altra gente ancora.
Tale è il modo secondo cui dovrebbe svolgersi il processo. Sarebbe dunque occorsa una serie di generazioni affinché l'apostasia evidenziata dal Vaticano II diventasse quasi universale. Ciò significa che l'apostasia iniziò a circolare realmente seriamente durante la metà del XIX secolo. Purtroppo, le deboli e fallibili dichiarazioni sulla salvazione da parte di Papa Pio IX contribuirono fortemente a ciò causare. All'epoca, largamente a causa delle di lui dichiarazioni, la gente incominciò ad insegnare la menzogna donde gli acattolici possono essere salvati mediante della "ignoranza", docenza che venne gradualmente adottata da sempre più preti.
Giunti gli anni 1930 e 1940 la più parte dei preti sosteneva delle serie eresie con riguardo salvezza, delineandosi come totalmente modernista ed eretica. La più parte di essi, ad esempio, credeva che gli Ebrei rigettanti il Cristo potessero essere salvati, come Padre Dionigi Fahey. Fra l'altro, qualcheduno credente che gli Ebrei rigettanti il Cristo possano essere salvati non possiede alcuna Fede Cattolica. Tale persona non potrebbe garbare Dio anche se offrisse o frequentasse la Santa Messa tradizionale ogni giorno della sua vita. Difatti, è interessante come numerosi sedevacantisi, neganti il dogma Cattolico circa la salvazione, ammettano che la rivoluzione "liturgica" incominciò avanti il Vaticano II. Numerosi preti sedevacantisti utilizzano nemmeno i riti liturgici in vigore sotto Papa Pio XII avanti il Vaticano II, vedanosi i cambiamenti alla Settimana Santa per esempio. Ciò, fra l'altro, rappresenta una seria contraddizione nella loro posizione circa l'apparentemente vincolante natura degli altri fallibili atti pre-Vaticano II. Essi considerano i cambiamenti liturgici pre-Vaticano II un esempio di crescente rivoluzione modernista. Di conseguenza, essi li rigettano. Ebbene, dato che essi riconoscono l'effettività per cui durante i decenni precedenti il Vaticano II la ribellione liturgica era attiva perché non vedono essi che lo era anche la ribellione teologica?
Essi riconoscono grossomodo l'esistenza di un problema significativo sotto Papa Pio XII, sotto Papa Pio XI ed anche sotto i Papi precedenti. Tuttavia, essi falliscono nell'identificare le manifestazioni più importanti di tale problema. Verbigrazia, il "vescovo" Donno [Donald] Sanborn, con cui Padre Antonio Cekada concorda, ha già dichiarato che fu la negligenza dei pontificati dei Papi Benedetto XV, Pio XI e Pio XII a causare il Vaticano II. Una tale ammissione conferma il punto centrale in sede avanzato circa la presente questione, ovverosia: le eresie riguardanti la salvezza ed il Santo Battesimo abbondavano da molto prima del Vaticano II presso i seminari, nei manuali teologici e così via. Nondimeno, cotali eretici sostenenti il "Battesimo" di desiderio sono tristemente ciechi circa tale aspetto del problema. Essi credono, arrivando persino ad imporle, nelle esatte eresie moderniste riguardanti la salvazione insegnate nelle fallibili fonti durante tale periodo. Essi non riconoscono la necessità di aderire strettamente alle definizioni dogmatiche circa la salvezza, piuttosto che a ciò che circolava negli apparentemente approvati manuali teologici e così via durante il periodo di crescente modernismo avanti il Vaticano II. Essi operano come se la docenza sulla salvezza dominante in tale periodo fosse una perfetta riflessione di ciò che la Chiesa Cattolica ha sempre insegnato, quando, in realtà, essa caratterizzò la forma più insidiosa del crescente modernismo oltreché la reale causa del Vaticano II.
Seguitando la falsa ed eretica docenza con riguardo al Santo Battesimo ed alla salvezza fatta circolare da preti e da presunti vescovi apparentemente approvati in tali anni prima del Vaticano II essi seguitano effettivamente la rivoluzione modernista. Pertanto, ove si incontrassero dei sedevacantisti davvero spingenti l'insegnamento sulla salvazione od il Santo Battesimo presente nei manuali teologi, nei catechismi e così via rilasciato nei decenni avanti il Vaticano II, piuttosto che quello delle definizioni dogmatiche, sappiasi che tali persone sono ancora male informate o sedotte, ancorché riconoscano i problemi con la setta post-Vaticano II. Esse non posseggono una vera visione della Fede Cattolica e di ciò che è avvenuto. Se esse accettassero semplicemente le proclamazioni delle definizioni dogmatiche sulla salvezza ed il Santo Battesimo esse riceverebbero la grazia onde vedere la situazione per come essa è. Invece, moltissimi individui sono lasciati nelle tenebre a causa della loro resistenza alla verità del dogma Cattolico, l'infedeltà, e della loro malafede.
In aggiunta, se la gente non comprendesse la realtà per cui Papa Pio XII non fu un Papa forte, bensì un Papa terribile avente permesso al modernismo di sbocciare, essa non possederebbe la corretta visione della Chiesa Cattolica nella presente epoca. Alcuni dei suddetti fatti demarcano la ragione per la quale i Papi Pio XI e XII sono certamente stati i primi 2 fra i 7 regi profetizzati dall'Apocalisse. Le loro azioni in diverse maniere, non solamente il loro fallimento nel consacrare la Russia prontamente, abilitarono la nuova Europa pagana, la profetizzata bestia della fine dei tempi, ad ascendere definitivamente. Vi sono numerosi nuovi punti interessanti da coprire con speranza, dato il tempo, nel futuro. Essi calzano precisamente e confermano ulteriormente ciò che viene coperto nelle pellicole del presente monastero con rispetto all'Apocalisse.
"Battesimi" del sangue e del desiderio sfasciati
Al di fuori della Chiesa Cattolica esiste assolutamente nessuna salvezza