Attenzione alla chiesa divisa di Antipapa Francesco

Durante un messaggio indirizzato agli acattolici Antipapa Francesco proclamò che tutte le persone battezzate sono membri del Corpo del Cristo. Tale è un'eresia massiccia: essa ripudia l'intera storia della docenza Cattolica circa gli effetti dell'eresia e dello scisma; essa nega quanto da sempre insegnato dalla Chiesa Cattolica circa la stessa; essa rigetta la docenza dogmatica Ecclesiastica circa il Papato come principio di unità presso il Corpo del Cristo; essa nega il dogma Cattolico per cui chiunque diparta dal Papato o rigetti la docenza Cattolica viene espulso dal Corpo del Cristo; essa nega letteralmente dozzine di pronunciamenti Ecclesiasticamente Magistrali. Invero, nell'enciclica Amantissimus humani generis Papa Pio IX sottolinea l'esistenza di prove quasi innumerevoli a favore della docenza dogmatica Ecclesiastica per cui occorre accettare il Papato onde fare parte della Chiesa Universale del Cristo, un dogma Universale da Antipapa Francesco apertamente negato. In aggiunta, tale enorme eresia sulla Chiesa Cattolica, da Antipapa Francesco molte volte insegnata, fu pure avanzata dal Concilio Vaticano II medesimo: si consulti la nostra pellicola dal titolo L'eresia Protestante del Vaticano II. Gli altri Antipapi del Vaticano II ripeterono detta eresia molte volte, la quale è ancora contenuta nei più alti pronunciamenti della setta del Vaticano II.

Pertanto, oltre ad avere nuovamente dimostrato la realtà per la quale Antipapa Francesco è un eretico manifesto ed un Antipapa, tale enorme eresia sulla Chiesa Universale del Cristo, donde tutti i battezzati sarebbero membri di essa, dimostra senza dubbio alcuno che la comunione di Antipapa Francesco, la di lui organizzazione, non è la Chiesa Cattolica: ciò è un fatto; essa è piuttosto una setta acattolica, con la quale i Cattolici non possono professare comunione, considerando nello specifico che uno dei marchi essenziali della Chiesa Cattolica è la di essa unità. In altre parole, uno dei segnali per cui si identifica la vera Chiesa Universale è la presenza di un corpo unificato, un corpo unito nella Vera Fede. Per l'appunto, Antipapa Francesco, l'egemone della chiesa del Vaticano II, proclama apertamente che la sua organizzazione è caratterizzata e marcata dalla divisione e dalla disunità: egli indica che la sua falsa chiesa include ogni persona battezzata; egli proclama unità con le moltitudini Protestanti superlativamente acattoliche, gente rigettante e finanche odiante i dogmi Cattolici; la sua falsa chiesa include persone reciprocamente dissenzienti circa le questioni fondamentali della Cristianità. Si tratta di una fasulla chiesa fondamentalmente divisa o disunita, con la sua disunità proclamata da cima a fondo, dal suo disonesto egemone. Tale disunità o divisione, caratterizzante la setta del Vaticano II, è ancora manifestata in ogni parrocchia o diocesi di siffatta setta, in cui trovanosi orde di persone dissenzienti notoriamente con la docenza della Chiesa Cattolica. Laonde, la comunione di Antipapa Francesco non può essere la vera Chiesa Universale del Cristo, ovverosia, la Chiesa Cattolica; oltretutto, chiunque difendesse la prima non difenderebbe la seconda, bensì una setta acattolica di contraffazione: quanto verrebbe difeso è invero la contro Chiesa Cattolica degli ultimi tempi profetizzata, la meretrice Babilonese. 

Sicché, coloro i quali accreditano ostinatamente Antipapa Francesco essere il Papa non professano comunione solamente con un eretico notorio e con un apostata insegnante una falsa religione, indi rigettando la docenza Cattolica per cui solamente coloro professanti la Vera Fede possono essere considerati membri della Chiesa Cattolica e per la quale tutti coloro dipartenti dall'insegnamento Cattolico debbono essere considerati esterni alla stessa, bensì ancora con un setta acattolica priva del marchio essenziale Ecclesiastico dell'unità. Diversamente, fra i veri Cattolici odierni, rigettanti la setta del Vaticano II e sostenenti tutte le docenze Ecclesiastiche, incluse quelle sulla salvezza e sul Santo Battesimo, ancorché delineanti un rimanente durante tale profetizzata grande apostasia, trovasi eccome l'unità sovrannaturale della Chiesa Cattolica: trovasi un'aderenza fedele e rigorosa alla docenza dogmatica Ecclesiastica ed un rigetto di comunione con coloro i quali non professano la Vera Fede o con coloro i quali dipartono dalla docenza del Magistero Ecclesiastico.