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Perché un Cristiano può essere solamente Cattolico
Un Cristiano è colui seguente la vera Fede Cattolica di Gesù Cristo.
Negli Atti degli Apostoli leggesi la verità donde fu ad Antiochia, Turchia, che i seguaci del Cristo vennero per la prima volta appellati Cristiani.
Sorprendentemente, fu ancora ad Antiochia, Turchia, nell'anno 110 DC, che l'aggettivo Cattolica venne applicato alla Chiesa Universale del Cristo. Ciò fu operato dal famoso martire della Chiesa Cattolica antica Sant'Ignazio.
Il termine Cattolico in Greco significa universale. Conseguentemente, l'Una Chiesa Universale del Cristo giunse ad essere conosciuta come la Chiesa Cattolica. È logico che i termini Cristiano e Cattolico divennero interscambiabili, giacché la sola Chiesa Universale del Cristo essente esistita sin dal principio è la Chiesa Cattolica. Sant'Ignazio deteneva una connessione reale con i Cristiani originali. Egli fu il terzo vescovo di Antiochia, Turchia. Sant'Ignazio conosceva San Policarpo, il quale aveva conosciuto a sua volta l'Apostolo San Giovanni medesimo.
Molti credono che essere Cristiani significhi accettare chiunque, essere gentili con tutti. Certamente: essere Cristiani coinvolge la vera carità inverso tutti gli uomini. Ciò significa che occorre desiderare ed operare ai fini della salvezza di ciascun uomo, ai fini della felicità eterna di ciascun uomo. Innanzitutto, però, essere un Cristiano richiede che si creda in tutte le verità di Gesù Cristo. Esso richiede che si oda l'Una Chiesa Universale da Lui stabilita, dacché Gesù Cristo Medesimo dichiarò la verità per la quale predicare la Fede Cattolica, il Santo Vangelo, significa insegnare ad osservare qualunque cosa Egli abbia comandato, Matteo 28:19. In Matteo 18:17, leggesi la realtà donde coloro non udenti la Chiesa Universale del Cristo, da Lui stabilita, sono da considerare come il pagano ed il pubblicano.
La vera Fede Cattolica detiene una possanza reale. Tale possanza è chiaramente identificata nei miracoli del suo fondatore, il Dio incarnato, Gesù Cristo. Tuttavia, la possanza della Fede Cattolica non si prosciugò né sparì una volta che Gesù Cristo ascese in Cielo: no; Gesù Cristo lasciò la possanza alla Sua Chiesa Universale. Egli essa lasciò non già nei miracoli dei Suoi seguaci da Lui preannunciati, Giovanni 14:12, ma ancora nella sovrannaturale guida e protezione che avrebbe sostenuto la Sua visibile istituzione Cristiana. In Matteo 16:18-20, apprendesi l'effettività per cui tale struttura della Chiesa Universale del Cristo è fondata sull'Apostolo San Pietro, il quale sarebbe divenuto il primo Papa. Tale visibile struttura Cristiana sarebbe stata un sempiterno testamento della possanza di Gesù Cristo. Essa avrebbe guidato i Cristiani sulla via della verità. Essa sarebbe stata ancora necessaria per la salvezza, poiché il Cristo Signore avrebbe aggiunto tutti coloro i quali sarebbero stati veri Cristiani a tale Una Chiesa Universale del Cristo, Atti 2:47.
Uno degli episodi più commoventi presenti nella storia Cristiana, illustrante la possanza della Chiesa Universale del Cristo e della sua visibile struttura, coinvolge Attila l'Unno e l'invasione dell'Italia nell'anno 452 DC. Attila l'Unno era un aggressivo imperatore non-Cristiano dell'Oriente. Egli era largamente temuto da molti presso il Cristiano Impero Romano. Nell'anno 447 DC Attila invase l'Impero Romano Orientale. Nell'anno 452 DC egli era pronto ad invadere Roma medesima, Italia, centro della Chiesa Universale del Cristo. Con Attila minacciante la Chiesa Universale del Cristo Papa San Leone Magno, la guida indiscussa della Chiesa Universale del Cristo, lo affrontò da solo. Egli si mobilitò onde incontrare Attila. Durante il suo viaggio onde incontrare Attila egli fu miracolosamente assistito dall'Apostolo San Pietro. La storia comunica che San Pietro minacciò Attila di morte, onde evitare che quegli si spingesse oltre. Attila fu così spaventato che si ritirò. Ove Attila non si fosse ritirato tutta la storia sarebbe forse stata differente. La guida della Chiesa Universale del Cristo portò con sé la sovrannaturale protezione del fondatore della Cristianità, il Signore Gesù Cristo.
Dopo l'iniziale stabilimento della Chiesa Universale del Cristo ciascun secolo recò nuove sfide e prove per i Cristiani. Sarebbero apparse le eresie, menando molti in errore. Molti già Cristiani vennero separati dalla vera Fede Cattolica per mezzo di tali eresie. L'Arianesimo fu la più notoria di tutte le antiche eresie aventi minacciato il Cristiano. Essa proclamava la blasfemia per la quale Gesù Cristo non è vero Dio, per cui Egli non è uguale al Padre. L'Arianesimo si diffuse assai nel secolo IV DC, causando la perdita della vera Fede Cattolica da parte di innumerevoli persone.
I 2 dogmi Universali centrali della Fede Cattolica sono i misteri della Santissima Trinità e dell'Incarnazione di Gesù Cristo. La Santissima Trinità è la verità per la quale esiste un Dio in 3 Persone Divine: Padre; Figliolo e Spirito Santo. Ciascuna Persona è Dio, ciò malgrado, non esistono 3 dei ma un Dio. Ciascuna Persona Divina è una Persona distinta. Ad esempio, gli eretici Sabelliani, un gruppo di falsi Cristiani, insegnavo, erroneamente, la menzogna per cui ciascuna Persona Divina è semplicemente un aspetto differente di Dio. Secondo essi, il Padre ed il Figliolo sono semplicemente elementi differenti della Stessa Persona Divina. Tale eresia venne condannata dalla Chiesa Universale del Cristo. Un Cristiano deve credere nella realtà per cui esistono 3 Persone Divine, per cui ciascuna è Dio e per cui esiste solamente un Dio.
L'altro dogma Universale centrale della Fede Cattolica è l'Incarnazione di Gesù Cristo. Tale è la verità per la quale la seconda Persona della Santissima Trinità, Dio Figliolo, divenne un uomo. Tale è Gesù Cristo. Egli è una Persona Divina, la seconda Persona della Santissima Trinità, con 2 nature. Egli è vero Dio e vero uomo.
Per ulteriori informazioni circa la vera Fede Cattolica, necessaria per la salvezza, consultisi cortesemente il sito di rete del presente monastero.