Faustina e la Divina Misericordia – un inganno

Una delle più grandi devozioni della setta del Vaticano II è la "devozione alla Divina Misericordia". La quantità di persone che seguono la devozione della Divina Misericordia nel 2010 è stata stimata in oltre 100 milioni. 

"L'autore e sacerdote Benedict Groeschel ritiene che una stima modesta del seguito della devozione alla Divina Misericordia nel 2010 sia di oltre 100 milioni di cattolici".

La devozione è stata scritta da Suor Faustina Kowalska che morì a Cracovia, in Polonia, nel 1938.

Faustina sosteneva che la devozione le era stata donata da Gesù durante le frequenti conversazioni che diceva di avere con Lui quando era una suora religiosa negli anni Trenta. Faustina scrisse queste conversazioni nel suo diario. Il diario consiste essenzialmente in oltre 600 pagine di scritti di Faustina intorno a quanto ella dice di amare Dio, riguardo alle sue affermazioni su quanto Dio la ami e su quanto ella sia grande e santa secondo Gesù.

Stando al Direttore Spirituale di Faustina, i suoi messaggi sono stati ricevuti da:

"...visioni, illuminazioni, sentiva voci interiori..."[1]

Faustina ha anche detto:

"Le mie visioni sono esclusivamente interiori..."[2]

Faustina sostiene che Gesù voleva specificamente che le persone avessero fiducia nella Sua misericordia.  E per raggiungere questo obiettivo, Gesù avrebbe dato al mondo la coroncina della Divina Misericordia e l'immagine della Divina Misericordia. Faustina affermò anche che Gesù voleva che la Festa della Divina Misericordia fosse celebrata la prima domenica dopo Pasqua. Tratteremo della coroncina della Divina Misericordia, dell'immagine e della festa più avanti in questo video.

Prima di parlare di ciò che disse Gesù (secondo Faustina), ecco alcune cose che Faustina disse su se stessa.

"Ci sono dei momenti nei quali Gesù mi dà una particolare comprensione interiore ed allora tutto ciò che esiste sulla terra è al mio servizio: gli amici ed i nemici, il successo e le avversità; tutto, sia che voglia sia che non voglia, mi deve servire.”[3]

Secondo Faustina, tutte le cose devono servirla.  Tale è un'affermazione scandalosa.

"... la mia mente è come un lampo.  Penetro con grande facilità tutti i misteri della fede".[4]

"Nemmeno con un Serafino vorrei fare cambio per la conoscenza interiore che Dio mi dà di Se stesso. La mia unione intima con Dio è tale, che nessuna creatura può comprenderla...".[5]

Faustina si è anche vantata:

 "della mia santità"[6]

"... la mia anima fu invasa da un desiderio così grande che anche da noi ci fosse una santa, che scoppiai a piangere come una bambina, perché da noi non c’era una santa... E proruppi nuovamente in pianto come una bambina. E Gesù mi disse: ‘Non piangere, tu lo sei.’”[7]

Come faceva Faustina a sapere che nessuna delle altre sorelle del suo Ordine fosse santa?  Forse che Gesù sarebbe apparso a qualcuna per dirle : "Tu lo sei"? Ciò significante che costei sarebbe quella santa. O piuttosto, cosa che sembra molto più probabile, è il diavolo stesso ad apparire come Gesù per dire questo, al fine di gonfiare la persona?

"Dopotutto lo sei [cioè una santa]. Fra non molto Io stesso lo manifesterò in te e pronunceranno la stessa parola ‘santa’...".[8]

Qui Faustina scrive un sogno che ha fatto, in cui presumibilmente ha parlato con Santa Teresina di Gesù Bambino.  Nel sogno, chiese a Santa Teresina:

“’E sarò santa?’

Mi rispose,

‘Sarai santa.’

‘Ma, Teresina, sarò santa come te, sugli altari?’

Ed essa mi rispose: ‘Sì, sarai santa come me...’”[9]

Notate come Faustina voglia non solo essere una santa - ma una santa riconosciuta in questo mondo.

"... poco prima della sua morte, Suor Faustina si sollevò un po', fece cenno alla Madre di avvicinarsi e le disse: "Il Signore Gesù vuole elevarmi e farmi diventare santa".[10] 

Messaggio di Faustina dell'8 gennaio 1937:

“‘Gesù, Ti prego per l'inconcepibile potenza della Tua Misericordia, che tutte le anime che muoiono oggi evitino il fuoco dell'inferno, anche se sono i più grandi peccatori...‘ E Gesù mi strinse al Suo Cuore e disse: "Figlia amata, hai conosciuto bene l’abisso della Mia Misericordia.  Farò come chiedi...’”[11]

Secondo questo messaggio, Gesù avrebbe salvato ogni anima che è morta quel giorno.  Tra coloro che morirono quel giorno c'erano quasi certamente cattolici in peccato mortale, protestanti, musulmani, ebrei, buddisti, atei, ecc.  Ma, secondo questo messaggio, Gesù ha confermato che li salverà tutti - anche se non si sono convertiti all'unica vera fede cattolica e non erano in stato di grazia.

Papa San Gregorio Magno, citato in Summo Iugiter Studio, 590-604:
"La santa Chiesa universale insegna che non è possibile adorare veramente Dio se non in lei e afferma che tutti coloro che sono al di fuori di essa non saranno salvati..." 

Tutto ciò contraddice completamente l'insegnamento cattolico e il dogma infallibile secondo cui Al di fuori della Chiesa cattolica non c'è salvezza.

Papa Leone XII, Ubi Primum (#14), 1824:
"È impossibile che il verissimo Dio, che è la Verità stessa, il migliore, il più saggio Provveditore e il Ricompensatore degli uomini buoni, approvi tutte le sette che professano insegnamenti falsi, spesso incoerenti tra loro e contraddittori, e che conferisca ricompense eterne ai loro membri... per fede divina, abbiamo un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo... Ecco perché professiamo che non c'è salvezza al di fuori della Chiesa".

Ecco altre cose che Faustina sostiene che Gesù le abbia detto:

"Figlia mia, tutto ciò che esiste è tuo".[12]

"Fa’ quello che vuoi, distribuisci le grazie come vuoi, a chi vuoi e quando vuoi".[13]

"... e per questo sono sceso dal Mio trono, per assaggiare il frutto della tua Misericordia.”[14]

"Nel piccolo grappolo scelto tu sei il dolce acino; desidero che il succo che circola in te venga trasmesso alle altre anime". [15]

"Sei la Mia sposa per l’eternità, la tua purezza dev’essere maggiore a quella degli angeli, poiché con nessun angelo ho rapporti di così stretta intimità come con te.”[16]

"Ecco, io vedo il tuo amore così puro e sincero, che ti do la precedenza fra le vergini. Tu sei l'onore e la gloria della Mia Passione.”[17]

"Desidero che questa Misericordia si riversi sul mondo intero tramite il tuo cuore... Tu conosci tutto l’abisso della Mia Misericordia...”[18]

Il desiderio di Dio sarebbe che la Sua misericordia fluisca sul mondo intero attraverso il cuore di Faustina.  Sembra che il cuore di Faustina sia un sostituto del Cuore Immacolato di Maria.

“Sappi ancora questo, figlia Mia, che tutte le creature, sia che lo sappiano, sia che non lo sappiano, sia che vogliano, sia che non vogliano, fanno sempre la Mia volontà...”[19]

È un dato di fatto che tutte le creature non compiono sempre la volontà di Dio.  Se lo facessero, tutti sarebbero salvati:

1 Tim. 2:4 - “Perché Dio vuole che "tutti gli uomini siano salvati e giungano alla conoscenza della verità".

Luca 7:30 - "Ma i farisei e gli avvocati rifiutarono il proposito di Dio per se stessi, non essendo stati battezzati da Lui.”

"Figlia mia, se vuoi creo in questo momento un nuovo mondo più bello di questo e passerai in esso il resto dei tuoi giorni.”[20]

"Con nessun'anima mi unisco, così intimamente e in questo modo, come con te...”[21]

"Per questo Mi unisco a te così intimamente come con nessun'altra creatura.”[22] 

Padre Pio era stato ordinato da 25 anni al momento di questo messaggio.  Questa sorella era unita a Dio più strettamente di Padre Pio?  Non ci credo.  Inoltre, perché il Signore avrebbe bisogno di dire a qualcuno che ha un rapporto più stretto con Lui di ogni altra persona al mondo?

"Dì alla Superiora Generale che conti su di te, come sulla figlia più fedele dell'ordine.”[23]

Perché la Superiora dovrebbe avere bisogno di sentirsi dire che Faustina è la persona più fedele?  Nostro Signore avrebbe potuto dirlo direttamente alla Superiora, se voleva che lo sapesse.  Inoltre, Faustina potrebbe dimostrare di essere la più fedele con le sue azioni.

"Una volta udii queste parole: «Se tu non Mi legassi le mani, manderei molti castighi sulla terra. Figlia Mia, il tuo sguardo disarma la Mia ira. Anche se le tue labbra tacciono, gridi a Me così potentemente che tutto il cielo ne è scosso. Non posso sfuggire alla tua supplica...».”[24]

"... ogni tua emozione si riflette nel Mio Cuore. Il Mio sguardo si posa benevolmente su di te prima che sulle altre creature.”[25]

"Per te trattengo la mano punitrice; per te benedico la terra.”[26]

"… vedo il tuo amore così puro, più di quello degli angeli... Per te benedico il mondo.”[27]

"Per te benedico l'intero paese...”[28]

Poco dopo questi messaggi, iniziò la Seconda Guerra Mondiale e la Polonia fu invasa. Quindi il Signore non ha benedetto il mondo, ma ha punito la Polonia e il mondo - come era stato predetto a Fatima - a causa dei peccati degli uomini e dell'incapacità dei papi di allora di consacrare la Russia al Cuore Immacolato di Maria.

“Più grande è il peccatore, tanto maggiori sono i diritti che ha alla Mia Misericordia. Chi confida nella Mia misericordia non perirà..."[29]

Faustina ha ripetuto questo messaggio più volte nel suo Diario:

"Più grande è il peccatore, maggiore è il diritto che ha alla Misericordia divina.”[30]

"Anima cara, non aver paura di nulla, chiunque tu sia; quantp più grande è il peccatore, tanto maggiore è il diritto che ha alla Tua Misericordia, o Signore.”[31]

"Nel momento in cui m’inginocchiai per depennare la volontà come mi aveva ordinato il Signore, udii nel moi intino questa voce:  Da oggi non temere il giudizio di Dio, perché non sarai giudicata.”[32]

Secondo questo, Faustina non deve temere il giudizio di Dio.  Ma la Bibbia dice che tutti saranno giudicati. 

Ebrei 9:27 - "All'uomo è toccato morire una volta sola, e dopo viene il giudizio".

“Le anime che diffondono il culto della Mia Misericordia, le proteggo per tutta la vita, come una tenera madre protegge il suo bimbo ancora lattante e nell'ora della morte non sarò per loro Giudice, ma Salvatore misericordioso... Felice l'anima che durante la vita si è immersa nella sorgente della Misericordia, poiché la giustizia non la raggiungerà.”[33]

Faustina menziona anche di aver battezzato una donna ebrea (che non aveva espresso alcun interesse ad essere battezzata) mentre la donna perdeva conoscenza e moriva.  Faustina afferma di aver visto l'anima della donna salire in cielo.  Questo è falso, perché se qualcuno battezza una persona adulta ebrea priva di sensi quando la persona non vuole essere battezzata, il "battesimo" non è valido.  Chi ha superato l'età della ragione deve desiderare il battesimo perché sia valido.

In un'altra occasione, Faustina dice:

“E l'Ostia uscì dal tabernacolo e si posò nelle mie mani, ed io con gioia la riposi nel tabernacolo.

Il fatto si ripeté una seconda volta e io feci lo stesso.  Ma la cosa si ripeté una terza volta...”[34]

"Mentre tenevo l'Ostia nelle mani, sentii un tale impeto d'amore, che per tutto il giorno non potei né mangiare, né riprendere conoscenza. 

Dall’Ostia sentii queste parole: "Desideravo riposare nelle tue mani, non solo nel tuo cuore.”[35]

L'Ostia vola nella mano di Faustina ripetutamente, e Nostro Signore presumibilmente dice che desidera riposare nelle sue mani. È stato il Diavolo a cercare di far accettare la Comunione nella mano in anticipo rispetto alla religione del Vaticano II, che promuove questa pratica malvagia? Le mani di un sacerdote sono pure consacrate per maneggiare l'Eucaristia.

È interessante notare che qui c'è forse il più grande promotore della devozione alla Divina Misericordia nel mondo, "Padre" Chris Alar, che sottolinea correttamente alcuni dei problemi della "Comunione nella mano".

[“Padre” Alar:] “Sapete che non c'è alcuna prova che i primi Papi abbiano permesso la Santa Comunione nella mano!  Nel profeta Ezechiele (capitolo 2, versetto 8), leggiamo: “Apri la tua bocca e mangia ciò che ti darò.” Chi sta parlando?  Dio.  E nei Salmi?  Salmo 80: "Apri la tua bocca e io la riempirò.” Io la riempirò, non te!

San Tommaso d'Aquino dice, si riferisce alla pratica di ricevere la Santa Comunione solo sulla lingua! Afferma che toccare il Corpo del Signore è proprio solo del sacerdote ordinato! Queste sono le sue parole tratte dalla Summa Theologiae, Parte III, 82. Va bene, “per riverenza verso questo Sacramento, nulla lo tocca se non ciò che è consacrato...” Solo i consacrati lo toccano.  “... per questo il corporale e il calice sono consacrati...”

Ci si è mai chiesto perché, se si va a un'ordinazione, consacrano il calice? Ci si è mai chiesto [a proposito] di questo? Perché non consacrano le ampolle? Perché consacrano il calice? Perché tocca nostro Signore.  Quindi il calice viene consacrato.  Dice questo: “… per questo il corporale e il calice sono consacrati, e anche le mani del sacerdote, per toccare il Sacramento. Quindi, non è lecito per nessun altro toccarlo se non per necessità, ad esempio se dovesse cadere a terra, o in qualche altro caso di urgenza.”

Il problema per questo "sacerdote" è che Faustina ha affermato che Gesù voleva riposare nelle sue mani, il che contraddice quello che lui sta dicendo.

"… vidi sull’altare Gesù Bambino che allungava soavemente e con gioia le sue manine verso di lui. Ma quel sacerdote, un momento dopo, prese quel bel Bambino nelle mani, lo spezzò e lo mangiò vivo. In un primo momento provai avversione per quel sacerdote, a causa di un tale comportamento nei confronti di Gesù, ma ben presto venni illuminata in questa questione e capii che quel sacerdote era molto caro al Signore.”[36]

Alcuni confessori di Faustina e un gran numero di sorelle della sua comunità si chiesero se Gesù stesse davvero parlando a Faustina.

"Il confessore dal quale a quel tempo andavo a confessarmi, mi aveva detto che si verificano casi di illusioni e io sentivo che quel sacerdote aveva quasi paura di confessarmi.”[37]

"Io ho paura per lei, sorella, che si tratti di un’illusione.”[38]

"... non riesco a discernere quale sia il potere che agisce in lei, sorella; forse è Dio e forse è lo spirito maligno", non fece altro che aumentare i dubbi che si ripresentavano e la turbavano così tanto.”[39]

"«Sorella, questa è un'illusione. Gesù non può esigere questo, lei ha i voti perpetui, è tutta un'illusione.

Lei, sorella, sta inventando qualche eresia».

E gridava contro di me quasi con tutta la voce che aveva.

Chiesi se era tutto illusione. Mi rispose: «Tutto.»
«E allora come debbo comportarmi d’ora innanzi, la prego di dirmelo.»

«Ecco qua, lei, sorella, non deve seguire nessuna ispirazione, deve distrarsi, non badare affatto a quello che udrà nell’anima, cercare di adempiere bene i propri doveri esterni e non pensare per niente a queste cose, vivere in completa distrazione.»” [40]

Faustina disse poi:

"Non so da dove il Padre abbia preso tanta severità".[41]

Una delle madri disse a Faustina che si stava illudendo di credere che Gesù le stesse dando dei messaggi. Dopo di che Faustina chiese:

“Gesù, non sei per caso un'illusione?”[42]

“Dicevo talvolta direttamente al Signore: «Gesù, io ho paura di Te. Non sei per caso un fantasma?». Gesù mi tranquillizzava sempre, ma io non sempre mi fidavo».”[43]

“Una volta che ero stanca di queste incertezze domandai a Gesù: «Gesù, sei Tu il mio Dio o sei un fantasma? I Superiori infatti mi dicono che capitano illusioni e fantasmi di vario genere».”[44]

“... cominciai ad essere tormentata da pensieri di questo genere: tutto quello che dico della grande Misericordia di Dio, non è per caso una menzogna od un’illusione?”[45]

“... i superiori non credevano alle mie parole e mi commiseravano come fossi stata una povera illusa o una vittima della mia fantasticheria.

Per questo motivo, temendo di essere un’illusa, decisi di evitare interiormente Dio, dato che avevo paura delle illusioni.”[46]

Poco dopo Faustina affermò che il Signore le parlò di nuovo.

 "... non capivo bene se si era trattato di un sogno o di realtà.”[47]

“Talvolta sfuggivo a Dio proprio perché non volevo essere vittima dello spirito maligno, dato che qualche volta m’avevano detto che lo ero. E questa incertezza durò per lungo tempo.”[48]

"... da quando una forza misteriosa cominciò a sollecitarmi, affinché m’interessarssi di quella festa [della Misericordia] e perché venisse dipinta quell’immagine [di Gesù Misericordioso], non riesco a trovar pace.  

Qualche cosa mi trapassa da parte a parte, tuttavia mi assale un certo timore di essere vittima di un’illusione.”[49]

“Per molto tempo sono stata ritenuta invasata dallo spirito maligno e venivo guardata con commiserazione. La Superiora poi aveva messo in atto certi accorgimenti cautelativi nei miei confronti. Era giunto alle mie orecchie che le suore mi tenevano d’occhio come tale...”[50]

“Infatti quando il Signore chiese che dipingessi quell’immagine, allora cominciavano veramente a parlare di me ed a guardarmi come se fossi un’isterica od un’esaltata e la cosa cominciò a propagarsi un po’ di più.”[51]

“... era un continuo volermi far credere che si trattava di un’illusione...”[52]

“Ora m’accorgo di essere sorvegliata come una ladra ovunque: in cappella, quando svolgo il mio lavoro, in cella.”[53]

“... qualche volta sento dire che sono superba...”[54]
“’... stravagante, isterica, visionaria, vattene dalla mia stanza...’”[55]

"Diverse bestemmie ed imprecazioni rintronavano nelle mie orecchie.”[56]

"… per tutta la durata della S. Messa lottavo con pensieri blasfemi, che premevano per giungere alle mie labbra.

Provavo avversione per i santi Sacramenti. Mi sembrava di non ricavare alcuno dei benefici che i santi Sacramenti procurano. Mi accostavo ad essi solo per obbedire al confessore...”[57]

Faustina ha detto "pensieri blasfemi che premevano per giungere alle mie labbra".  Questo significa che ha effettivamente detto cose blasfeme ad alta voce?

Nella biografia autorizzata di Faustina, si parla del fatto che lei sosteneva di vedere delle cose da bambina:

“Quando una volta raccontò ai suoi genitori che spesso vedeva strane luci luminose... non riusciva a smettere di pensarci.”[58]

Si legge che prima che Faustina entrasse in convento:

"Non riusciva a dormire a causa di una strana luminosità che la teneva sveglia.”[59]

In 2 Corinzi 11:14, si dice che Satana si trasforma in un angelo di luce per ingannare le persone.

2 Cor. 11:14 - "... Satana si traveste da angelo di luce".

Faustina sostiene che Gesù le ha dato la coroncina della Divina Misericordia.

"La Coroncina della Divina Misericordia. Questa Coroncina è stata dettata a Suor Faustina dal Signore Gesù stesso...”[60]

Faustina dice che Gesù le ha detto di recitare le preghiere della Divina Misericordia sui grani del rosario.

“Figlia mia, esorta le anime a recitare la coroncina che ti ho dato. Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno.”[61]

“Scrivi che quando verrà recitata la coroncina vicino agli agonizzanti, Mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso.”[62]

"Nell'ora della morte difenderò come Mia gloria ogni anima che reciterà questa coroncina, oppure altri la reciteranno vicino ad un agonizzante, ed otterranno per l’agonizzante lo stesso perdono.

Quando vicino ad un agonizzante viene recitata questa coroncina, si placa l'ira di Dio e l’imperscrutabile Misericordia avvolge l'anima...”[63]

Alcuni sostengono che la devozione alla Divina Misericordia richiede il pentimento per essere perdonati. Ma ignorano il fatto che, secondo questo messaggio, se si recita semplicemente la coroncina per una persona morente, questa riceverà il perdono da Dio.

"Nell'ora della morte difenderò come Mia gloria ogni anima che reciterà questa coroncina, oppure altri la reciteranno vicino ad un agonizzante, ed otterranno per l’agonizzante lo stesso perdono.”[64]

Questo è contrario all'insegnamento della Chiesa cattolica.

Papa Eugenio IV, Concilio di Firenze, Il Credo Atanasiano, Sess. 8, 1439:
"Chi desidera essere salvato, ha bisogno soprattutto di mantenere la fede cattolica; se non la conserva intera e inviolata, senza dubbio perirà nell'eternità.”

I fatti dimostrano che la devozione della Divina Misericordia insegna chiaramente la salvezza garantita per una persona che recita la coroncina della Divina Misericordia, o per qualsiasi persona morente per cui viene recitata.  Incoraggia il peccato di presunzione di salvezza.

Inoltre, Faustina dice che Gesù voleva specificamente che la coroncina fosse pregata sui grani del Rosario. Non è interessante?  Era questo il piano del diavolo per far sì che le persone smettessero di pregare il Rosario, sostituendo le preghiere del Rosario con preghiere diverse? 

["Padre" Mike Schmitz:] Di recente mi è stato chiesto da una persona: "Ok, ho un dilemma.  Il mio dilemma è questo:  Prego il Rosario e prego la Coroncina. Non ho tempo per pregare entrambi.”

"Recita continuamente la coroncina che ti ho insegnato... I sacerdoti la consiglieranno ai peccatori come ultima tavola di salvezza...”[65]

Se ti viene detto di recitare la coroncina incessantemente, significa che non avrai tempo per pregare il Rosario. È interessante che Padre Pio abbia detto:

"In tutto il tempo libero che avete, una volta terminati i vostri doveri di stato, dovreste inginocchiarvi e pregare il Rosario".

Il suo consiglio contraddice totalmente le parole che si suppone siano state date a Faustina da Gesù. 

Padre Pio pregava costantemente il Rosario e lo chiamava "l'arma".  Il Rosario è la preghiera principale che le persone dovrebbero recitare.

Quando Nostra Signora apparve a Fatima, uno dei suoi messaggi principali fu quello di spingere le persone a pregare il Rosario ogni giorno.  Nostra Signora ha anche detto che se gli uomini non smettono di offendere Dio, il mondo sarà punito. 

Nostra Signora di Fatima, 13 luglio 1917 Messaggio:
"La guerra finirà.  Ma se non smettono di offendere Dio, un'altra e peggiore guerra [la Seconda Guerra Mondiale] inizierà nel regno di Pio XI.  Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta, sappiate che è un grande segno che Dio vi dà per punire il mondo per i suoi crimini attraverso la guerra, la fame e la persecuzione della Chiesa..."

I messaggi di Fatima sono molto diversi da quelli che Faustina affermava Gesù le avesse dato.

"L'umanità non troverà pace, finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia Misericordia.”[66]

Ma quando la Madonna apparve a Fatima, disse ripetutamente di pregare il Rosario ogni giorno per ottenere la pace.

Nostra Signora di Fatima

13 maggio 1917 Messaggio:
"Pregate il Rosario ogni giorno per ottenere la pace per il mondo e la fine della guerra".

13 giugno 1917 Messaggio:
"Voglio che... recitiate il Rosario ogni giorno...".

13 luglio 1917 Messaggio:
"Voglio che continuiate a recitare il Rosario ogni giorno in onore di Nostra Signora del Rosario, per ottenere la pace per il mondo... Quando recitate il Rosario...".

19 agosto 1917 Messaggio:
"Voglio che voi... continuiate a pregare il Rosario tutti i giorni...

13 settembre 1917 Messaggio:
"Continuate a pregare il Rosario per ottenere la fine della guerra...".

13 ottobre 1917 Messaggio:
"Io sono la Signora del Rosario.  Continuate a pregare il Rosario ogni giorno".

Quindi la Madonna dice di pregare il Rosario ogni giorno per la pace.  Ma Faustina dice che, secondo Gesù, la pace arriverà solo rivolgendosi "con fiducia alla Mia misericordia".

"L'umanità non avrà pace finché non si rivolgerà con fiducia alla Mia misericordia.”

Sappiamo che Fatima è vera.  Il cosiddetto messaggio della Divina Misericordia ha numerosi problemi ed è stato approvato solo dalla falsa setta del Vaticano II - non dalla Chiesa cattolica.

È interessante notare che Fatima è stata ufficialmente riconosciuta come degna di fede dalla Chiesa cattolica il 13 ottobre 1930.  Solo pochi mesi dopo:

"Nel febbraio del 1931, a Plock, Faustina Kowalska ebbe una visione di Gesù che la incaricò di diffondere la devozione alla sua Divina Misericordia.”

La "devozione alla Divina Misericordia" enfatizza la misericordia quando il problema principale a quel tempo era che gli uomini non temevano Dio e continuavano a offenderlo.  Lo stesso vale per oggi.  Le persone avevano bisogno di sentire parlare della giustizia di Dio.  Hanno bisogno di sentire che se continuano a offendere Dio e non cambiano, finiranno all'inferno.  Ecco perché la Madonna ha mostrato ai bambini una visione dell'Inferno a Fatima.

Nella Bibbia, Gesù avverte ripetutamente le persone a proposito dell'Inferno e sentenzia che pochi vanno in paradiso.

Luca 13:27-28 - "... Voi non so di dove siate.  Allontanatevi da Me, voi tutti operatori di iniquità.  Là ci sarà pianto e stridore di denti..."

Matteo 7:13-14 - "Entrate per la porta stretta.  Perché la porta è larga e la via facile che conduce alla distruzione, e quelli che entrano per essa sono molti.  Perché la porta è stretta e la via difficile che conduce alla vita, e quelli che la trovano sono pochi".

La Bibbia afferma anche che la misericordia di Dio è data a coloro che Lo temono.  Ecco alcuni esempi:

Salmo 103:17 - "Ma la misericordia del Signore è dall'eternità e per l'eternità su coloro che lo temono..."

Salmo 103:11 - "... ha rafforzato la sua misericordia verso coloro che lo temono."

Luca 1:50 - "E la sua misericordia è di generazione in generazione su coloro che lo temono.”

La Divina Misericordia sembra quindi essere una falsa devozione volta a far credere alle persone che riceveranno comunque la misericordia di Dio e andranno in Paradiso, anche se rimangono nei loro peccati.  Questa è certamente l'impressione data dalle parole di Faustina e dai messaggi che ha affermato di aver ricevuto.  L'effetto del messaggio è che le persone avvertono di non dover temere Dio o preoccuparsi di finire all'Inferno.

Faustina disse che Gesù voleva una Festa della Divina Misericordia.

“La Festa della Misericordia... desidero che venga celebrata solennemente la prima domenica dopo Pasqua.[67] 

Concedo loro l'ultima tavola di salvezza, cioè la Festa della Mia Misericordia.”[68]

Ma Suor Lucia, che parlò con Nostra Signora durante le sue apparizioni a Fatima nel 1917, disse nel 1957:

Suor Lucia di Fatima, Intervista con P. Fuentes, 26 Dicembre 1957:
"... ella [la Madonna] ha annunciato sia a me che ai miei cugini il fatto per cui Iddio sta offrendo 2 ultimi rimedi al mondo. Questi sono il Santo Rosario e la devozione al Cuore Immacolato di Maria. Questi sono gli ultimi 2 rimedi significanti che non ve ne saranno alcuni altri.”

Fu Giovanni Paolo II a stabilire ufficialmente che la Domenica della Divina Misericordia fosse celebrata nella Chiesa del Vaticano II la domenica dopo Pasqua. I cattolici sanno che la Domenica di Pasqua è il giorno santo più importante dell'anno, perché è il giorno della Resurrezione di Cristo.  San Paolo sottolinea che:

1 Cor. 15:14 - "E se Cristo non è stato risuscitato, allora la nostra predicazione è vana e la vostra fede è vana".

Ma i sostenitori della Divina Misericordia non guardano alla Pasqua come al giorno più importante dell'anno.  Guardano alla domenica dopo Pasqua come il giorno più importante dell'anno.  Questo perché Faustina sostiene che Gesù le disse di dedicare la Festa della Divina Misericordia alla domenica dopo Pasqua. Secondo Faustina, Gesù - parlando di coloro che partecipano alla Messa nella Domenica della Divina Misericordia - ha detto che "l'anima che si confesserà e riceverà la Santa Comunione otterrà il perdono completo dei peccati e della pena".

I promotori della Domenica della Divina Misericordia insegnano anche che i non cattolici possono rimanere tali e avere comunque tutti i loro peccati rimessi grazie alla Domenica della Divina Misericordia.

["P. Alar":] La bella grazia della Domenica della Divina Misericordia è che chiunque può riceverla.  Perché chiunque può uscire dai bassifondi, andare a confessarsi, ricevere la Santa Comunione - e ricevere questa grazia.

“E i non cattolici, Padre, e i non cattolici?” Credo che questa fosse una delle vostre domande. Sì! Se tu dici veramente “Signore, mi dispiace. Perdonami. Perdonami i peccati. Abbi pietà di me. Signore Gesù Cristo, Figlio del Dio vivente, abbi pietà di me, un povero peccatore. Perdonami.” Questo è come la tua Confessione.

E poi, per i non cattolici: Venite, chiedete a Dio di entrare nel vostro cuore. Chiedete a Gesù di entrare nel vostro cuore. Di unirsi a voi. Venga nel vostro cuore. Prenda posto nel vostro cuore. Che vi dia questa grazia. È come una Comunione spirituale. E anche voi potete ricevere questa grazia.

Questo è totalmente eretico.  La Chiesa cattolica insegna infallibilmente che al di fuori della Chiesa cattolica non c'è remissione dei peccati.

Papa Innocenzo III, Eius Exemplo, 18 dicembre 1208:
"Con il cuore crediamo e con la bocca confessiamo l'unica Chiesa, non degli eretici, ma la Santa Chiesa Romana, Cattolica e Apostolica, al di fuori della quale crediamo che nessuno è salvato.”

Papa Bonifacio VIII, Unam Sanctam, 18 novembre 1302:
"... questa Chiesa, al di fuori della quale non c'è salvezza né remissione dei peccati.”

Tra il 1673 e il 1675, Gesù apparve a Santa Margherita Maria in Francia.  Gesù disse a Santa Margherita Maria di fare riparazione al Suo Sacro Cuore per i peccati dell'umanità.  Nostro Signore si lamentò dell'irriverenza, del sacrilegio, della freddezza e del disprezzo da parte dell'umanità nei confronti della Santa Eucaristia. Nostro Signore ha promesso che il Suo amore sarà dato in abbondanza a coloro che riparano le offese commesse contro di Lui.

I messaggi dati da Gesù a Santa Margherita Maria sono sufficienti per spiegare la misericordia di Gesù. Perché l'umanità avrebbe bisogno di un'altra nuova devozione sulla misericordia di Dio?  Tutto ciò potrebbe sminuire o sostituire le apparizioni già approvate di Santa Margherita Maria.

Inoltre, come abbiamo già detto, Gesù dà un grave avvertimento nella Bibbia sul credere a presunte visioni di Lui stesso.  Dice: "Non credeteci".

Matteo 24:26 - "Quindi, se vi dicono: 'Ecco, è nel deserto', non andateci. Se vi dicono: 'Ecco, è nella casa’, non vi si creda."

È interessante notare che la parola convento, dove Faustina affermava di ricevere I suoi messaggi può significare casa, cioè e, una casa dove vive una comunità religiosa.

Gesù aggiunge un ulteriore avvertimento:

Matteo 24:25-26 - "Ecco, ve l'ho detto in anticipo".  

Quindi, se le persone abbracciano eresie o false credenze e pratiche religiose e perdono la loro anima perché hanno seguito una falsa apparizione, non ci saranno scuse nel Giorno del Giudizio.

La "devozione della Divina Misericordia" non è mai stata approvata dalla Chiesa cattolica.  Alla luce di questo fatto e delle molte affermazioni problematiche contenute nei messaggi, questa devozione deve essere evitata. 

Invece, si utilizzi il tempo con cui si recitava la "devozione alla Divina Misericordia" per recitare il Rosario.  Raccomandiamo alle persone, se possono, di pregare almeno 15 decadi del Rosario ogni giorno e l'Ave Maria frequentemente.

Faustina sostiene che Gesù voleva che la sua immagine della Divina Misericordia fosse venerata.

“Desidero che questa immagine venga venerata prima nella vostra cappella, e poi nel mondo intero.  Prometto che l’anima, che venererà quest’immagine, non perirà.”[69]

Questo messaggio indica che se una persona venera l'immagine, non andrà all'Inferno, qualunque cosa faccia.

È interessante notare che l'immagine della Divina Misericordia non mostra le ferite di Nostro Signore nelle mani, nei piedi e nel costato.  L'immagine non mostra nemmeno il Cuore di Nostro Signore.

"Fu poco dopo che il Signore chiese a Suor Faustina di dipingere la Sua immagine che le sorelle iniziarono a considerarla apertamente un'isterica e una visionaria.

Le voci aumentavano... Era costretta ad ascoltare queste cose ogni giorno..." [70]

"... lei [Faustina] non aveva trovato nessuno che fosse sufficientemente sicuro di sé per darle la garanzia che voleva sentire: 'Stai tranquilla, sei sulla strada giusta', oppure 'Rifiuta tutto questo, perché non viene da Dio'...

Si scatenò di nuovo una violenta tempesta di incredulità.  Le sue sorelle ora accettavano i vecchi sospetti come fatti reali, e lei era costretta a riascoltare le accuse... [71]

"Poiché non voleva cadere in preda a possibili illusioni, Suor Faustina a volte cercava di distrarsi dalle ispirazioni interiori...".[72]

I promotori della devozione alla Divina Misericordia ammettono che "nel 1959 Roma ha vietato la circolazione dell'immagine e degli scritti che promulgavano o promuovevano la Divina Misericordia".

["P. Alar":] Quindi, sì, è vero che nel 1959 Roma ha vietato la circolazione dell'immagine e degli scritti che promulgavano o promuovevano la Divina Misericordia.

Il divieto era dovuto a:

 "... gravi riserve teologiche e ciò che i valutatori vaticani ritenevano fosse un'eccessiva attenzione a Faustina stessa.”

Ma nel 1978 - soprattutto grazie a Giovanni Paolo II - il divieto della devozione alla Divina Misericordia fu "ribaltato".

Nella biografia autorizzata di Faustina, si legge:

"Il principale responsabile dell'inversione del divieto è stato Karol Cardinale Wojtyła...” [73]

[Helen Hayes/Attrice:] La Divina Misericordia nella mia anima. Nel 1958, tutto questo fu vietato dal Vaticano. Il Cardinale Wojtyła: nel 1978 i suoi sforzi ebbero successo. Il divieto fu revocato e il messaggio della Divina Misericordia iniziò a diffondersi con ancora più vigore di prima. Sei mesi dopo, quel Cardinale divenne Papa... Sin dall'inizio del suo ministero a Roma, Papa Giovanni Paolo II ha considerato questo messaggio come un suo compito speciale. 

L'insider vaticano John Allen, Jr. - parlando del Diario di Faustina e della devozione alla Divina Misericordia - ha detto:

"... avrebbe potuto finire nel dimenticatoio della storia se non fosse stato per Karol Wojtyła, poi diventato Papa Giovanni Paolo II...

Nel 1959, il Sant'Uffizio... emise un ordine di cessazione e desistenza contro il diario di Faustina e la devozione alla Divina Misericordia, un divieto che sarebbe durato quasi 20 anni, fino al 1978.  Wojtyła stava lavorando da tempo per ribaltare il verdetto, avendo avviato il processo di beatificazione di Faustina nel 1965, mentre era arcivescovo di Cracovia...

Giovanni Paolo II non ha spinto nessun’altra devozione più in là o più velocemente. La sua seconda enciclica, Dives in Misericordia, Dives in Misericordia, del 1980, fu ispirata da Faustina.  L'ha beatificata nel 1993 e l'ha canonizzata nell'aprile 2000 come prima santa del terzo millennio cristiano... Nel 1994 ha assegnato la Chiesa dello Spirito Santo a Roma come sede del movimento della Divina Misericordia…”

Dopo che Giovanni Paolo II ha "canonizzato" Faustina, ha detto: "Oggi è il giorno più felice della mia vita".

Giovanni Paolo II ha anche detto:

"Il messaggio della Divina Misericordia mi è stato sempre vicino e caro…che ho portato con me sulla Sede di Pietro e che, in un certo senso, forma l'immagine di questo pontificato”.[74]

Faustina scrisse nel suo Diario che Gesù disse quanto segue:

"La Polonia... Da essa uscirà la scintilla che preparerà il mondo alla Mia ultima venuta.”[75]

I seguaci della "Divina Misericordia" hanno visto la "elezione" del polacco Karol Wojtyla come "Papa" Giovanni Paolo II - e il suo coinvolgimento chiave nella riabilitazione e nella promozione aggressiva della "Divina Misericordia" - come il chiaro adempimento di questa "profezia" di Gesù.

A Giovanni Paolo II è capitato anche di essere 'beatificato' da Benedetto XVI nella Domenica della Divina Misericordia (1 maggio 2011) e 'canonizzato' da Francesco nella Domenica della Divina Misericordia (27 aprile 2014).

Come documentiamo nei nostri video e sul nostro sito web, vaticanocattolico.com, Giovanni Paolo II era un eretico che negava numerosi insegnamenti cattolici. 

Insegnava che: tutti gli uomini sono salvati; le false religioni sono un mezzo di salvezza; lo Spirito Santo è responsabile della creazione di religioni non cristiane - e molto altro ancora.  Era un Antipapa apostata. Giovanni Paolo II era la scintilla del diavolo prima della venuta finale di Gesù - per ingannare il mondo e fargli abbracciare una nuova religione con sacramenti falsi.

La Setta del Vaticano II non è la Chiesa cattolica. È la Contro-Chiesa profetizzata alla fine dei tempi, come spiega il nostro materiale.

Apocalisse 17:4-5 - "La donna era vestita di porpora e di scarlatto, ornata d'oro, di gioielli e di perle, e teneva in mano una coppa d'oro piena di abominazioni e delle impurità della sua fornicazione.  E sulla sua fronte era scritto un nome misterioso: 'Babilonia la grande, la madre delle prostituzioni e delle abominazioni della terra'".

Nostra Signora di La Salette, 19 settembre 1846:
"Roma perderà la fede e diventerà la sede dell'Anticristo".

Non è nemmeno una sorpresa che vediamo la cosiddetta devozione della Divina Misericordia fortemente promossa dai carismatici "cattolici".

In effetti, sembra che se qualcuno è un carismatico "cattolico", quasi sempre è un devoto di Faustina e un promotore della cosiddetta devozione della Divina Misericordia.  Ad esempio, il "sacerdote" carismatico Mark Goring è un grande promotore di Suor Faustina e della devozione della "Divina Misericordia".

[“Padre” Goring] Le faccio un esempio di una persona che ha letto i segni dei tempi. Era una profetessa. Santa Faustina... Quindi mi sto preparando per il mio ritiro su Santa Faustina...

Vorrei solo parlare, ancora una volta, del Diario di Santa Faustina come una sorta di Summa.

Ci incontriamo ogni giorno alle 15.00, qui al Centro Carismatico Cattolico. Stiamo pregando la Coroncina della Divina Misericordia.

Nel prossimo video esamineremo il Movimento Carismatico "cattolico" che si definisce ufficialmente "Rinnovamento Carismatico Cattolico".

Note:

[1] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, pag. 583. nota 2 del III Quaderno (Ed. Misericordia)

[2] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 523, # 883 (Ed. Misericordia)

[3] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 893, # 1720 (Ed. Misericordia)

[4] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 921, # 1772 (Ed. Misericordia)

[5] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 593, # 1049 (Ed. Misericordia)

[6] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 819, # 1571 (Ed. Misericordia)

[7] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 858 # 1650 (Ed. Misericordia)

[8] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 820, #1571 (Ed. Misericordia)

[9] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 157, #150 (Ed. Misericordia)

[10] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, pag. 333 (Ed. Kindle)

[11] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 518, # 873 (Ed. Misericordia)

[12] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 563, # 969 (Ed. Misericordia)

[13] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 64, #31 (Ed. Misericordia)

[14] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 701, # 1312 (Ed. Misericordia)

[15] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 284, # 393 (Ed. Misericordia)

[16] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 359, #534 (Ed. Misericordia)

[17] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 228, #282 (Ed. Misericordia)

[18] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, pp. 922-923, #1777 (Ed. Misericordia)

[19] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 386, #586 (Ed. Misericordia)

[20] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 386, #587 (Ed. Misericordia)

[21] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 387, #587 (Ed. Misericordia)

[22] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 444, #707 (Ed. Misericordia)

[23] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 623, #1130 (Ed. Misericordia)

[24] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 894, #1722 (Ed. Misericordia)

[25] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 884, #1700 (Ed. Misericordia)

[26] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 305, #431 (Ed. Misericordia)

[27] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 598, #1061 (Ed. Misericordia)

[28] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 69, #39 (Ed. Misericordia)

[29] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 449, #723 (Ed. Misericordia)

[30] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 301, #423 (Ed. Misericordia)

[31] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 393, #598 (Ed. Kindle)

[32]Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 275, # 374 (Ed. Misericordia)

[33]Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 604, #1075 (Ed. Misericordia)

[34] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 73, # 44 (Ed. Misericordia)

[35] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 164, #160 (Ed. Misericordia)

[36] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, pp. 240-241, # 312 (Ed. Misericordia)

[37] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 95, # 74 (Ed. Misericordia)

[38] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 134, # 122 (Ed. Misericordia)

[39] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 72 (Ed. Kindle)

[40] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 415, # 643 (Ed. Misericordia)

[41] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 415, # 643 (Ed. Misericordia)

[42] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 62, # 29 (Ed. Misericordia)

[43] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 135, # 122 (Ed. Misericordia)

[44] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 78, # 54 (Ed. Misericordia)

[45] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 266, # 359 (Ed. Misericordia)

[46] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 68, # 38 (Ed. Misericordia)

[47] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 53, # 21 (Ed. Misericordia)

[48] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 70, # 40 (Ed. Misericordia)

[49] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 95, # 74 (Ed. Misericordia)

[50] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 135, # 123 (Ed. Misericordia)

[51] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 136, # 125 (Ed. Misericordia)

[52] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 159, # 152 (Ed. Misericordia)

[53] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 138, # 128 (Ed. Misericordia)

[54] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 794, # 1502 (Ed. Misericordia)

[55] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 139, # 129 (Ed. Misericordia)

[56] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 240, # 311 (Ed. Misericordia)

[57] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, pp. 97-98, # 77 (Ed. Misericordia)

[58] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 23 (Ed. Kindle)

[59] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 24 (Ed. Kindle)

[60] Elizabeth Siepak, Diario: La Divina Misericordia nella mia anima (illustrato) p. 17 (Ed. Kindle)

[61] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 806, # 1541 (Ed. Misericordia)

[62] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 806, # 1541 (Ed. Misericordia)

[63] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 487, # 811 (Ed. Misericordia)

[64] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 487, # 811 (Ed. Misericordia)

[65] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 434, # 687 (Ed. Misericordia)

[66] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Misericordia Divina nella mia anima”, p. 235, # 300 (Ed. Misericordia) 

[67] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Divina Misericordia nella mia anima”, p. 441, # 699  (Ed. Misericordia)

[68] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Divina Misericordia nella mia anima”, p. 561 # 965 (Ed. Misericordia)

[69] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Divina Misericordia nella mia anima”, pp. 74-75, # 47-48 (Ed. Kindle)

[70] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 56 (Edizione Kindle)

[71] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 57 (Edizione Kindle)

[72] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 58 (Edizione Kindle)

[73] Sophia Michalenko, The Life of Faustina Kowalska: The Authorized Biography, p. 341 (Ed. Kindle)

[74] Discorso di Giovanni Paolo II alle suore della Beata Vergine Maria della Misericordia, Sabato, 7 giugno 1997.

[75] Suor Faustina Kowalska, “Diario la Divina Misericordia nella mia anima,” pp. 897-898, # 1732 (Ed. Misericordia)