Maria Santissima non è Corredentrice: Gesù Cristo solo Redentore

È un dogma Universale infallibilmente definito che Gesù Cristo solo è Redentore.

Papa Pio IV, Concilio di Trento, Sessione 25, Sull'invocazione, venerazione e reliquie dei santi e sulle sacre immagini, ex-cathedra: "… i santi, che regnano con Cristo, offrono le loro preghiere a Dio per gli uomini, che è buono ed utile invocarli in supplica e, di modo da ottenere favori da Dio tramite il Suo Figlio Gesù Cristo nostro Signore, Il solo Quale è nostro Redentore e Salvatore… Essi inoltre devono altresì insegnare che le immagini del Cristo, della Madre Vergine di Dio e degli altri santi andrebbero erette e tenute… Tuttavia, se qualcuno dovesse insegnare o sostenere alcunché di contrario a questi decreti che egli sia anatema."

Tale definizione dogmatica, per la quale il Cristo solo è nostro Redentore, menziona anche Maria Santissima; sicché, nel medesimo contesto menzionante la Santissima Vergine Maria ed i santi il Concilio di Trento dichiara che il Cristo solo è Redentore: ciò dimostra che Maria non è Corredentrice. 

La definizione del Concilio di Firenze è ancora più puntuale nella confutazione della falsa posizione circa tale materia. Essa definisce solennemente che Gesù Cristo solo, solus, prostrò il Nemico della razza umana, distrusse i peccati dell'uomo ed aprì le porte del Cielo; coloro i quali si avvinghiano ostinatamente al titolo Corredentrice professano che Gesù Cristo operò ciò assieme a Maria Santissima: ciò è falso. Si voglia notare che le presenti sono dichiarazioni dogmatiche della massima autorità, non già dichiarazioni fallibili.

Papa Eugenio IV, Concilio di Firenze, Cantate Domino, 1441, ex-cathedra: "La Santa Romana Chiesa crede, professa ed insegna fermamente che nessuno concepito dall'uomo e dalla donna fu affatto liberato dal dominio del Diavolo eccetto che tramite la Fede del mediatore tra Dio e gli uomini nostro Signore Gesù Cristo; Colui Cui fu concepito senza peccato, nacque e morì, solo, mediante la Sua morte, prostrò il Nemico della razza umana, distruggendo i nostri peccati, ed aprì l'entrata nel Regno del Cielo, la quale il primo uomo mediante il suo proprio peccato aveva perduto… "

Papa Eugenio IV (Latino), Concilio di Firenze, Cantate Domino, 1441, ex-cathedra: "... firmiter credit, profitetur et docet, neminem unquam ex viro feminaque conceptum a diaboli dominatu fuisse liberatum nisi per Fidem mediatoris Dei et hominum Jesu Christi Domini nostri; Qui sine peccato conceptus, natus et mortuus, humani generis hostem, peccata nostra delendo, solus Sua morte prostravit, et Regni Caelestis introitum, quem primus homo peccato proprio cum omni successione perdiderat, reseravit… "

La porzione chiave di tale discussione detta Qui solus Sua morte, Cui solo per la Sua morte, prostrò il Nemico della razza umana, aprì il Cielo e distrusse i peccati dell'uomo. Ciò è quanto crede, professa ed insegna fermamente la Chiesa Cattolica: Gesù Cristo solo redense l'uomo, mentre sostenere il titolo Corredentrice è professare che Gesù Cristo redense la razza umana assieme a Maria Santissima. Tutto va compreso alla luce di tale verità dogmatica, non il contrario; tutto va corretto onde abbinarlo a tale verità dogmatica, non il contrario. Coloro i quali si rifiutano di professare che Gesù Cristo solo operò la Redenzione non professano quanto professa la Chiesa Cattolica.

Cotali fatti dovrebbero essere sufficienti affinché un Cattolico realizzi che Maria Santissima non andrebbe appellata Corredentrice.