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È la setta del Vaticano II la meretrice di Babilonia profetizzata nell'Apocalisse?
Apocalisse 17:4: "E la donna era vestita di porpora, e di cocco, e sfoggiante d'oro, e di pietre preziose, e perle, e aveva in mano un bicchiere d'oro pieno di abbominazione, e d'immondezza della sua fornicazione."
Nessuno dei seguenti punti è necessario alfine di dimostrare la verità donde la setta del Vaticano II ed i suoi Antipapi non sono Cattolici. L'evidenza dottrinale coperta nel presente libro dimostra ciò nel dettaglio. Tuttavia, i seguenti punti sono interessanti ed illuminanti, in quanto essi aiutano a spiegare ulteriormente il perché tale catastrofica crisi sia ed è accaduta ed a comprendere come agire.
I capitoli 17 e 18 dell'Apocalisse operano delle profezie struggenti circa la grande meretrice o la meretrice di Babilonia, la quale sarebbe sorta durante gli ultimi giorni dalla città dei 7 colli. Roma, Italia, fu costruita su di 7 colli. È per ciò che durante la storia Roma, Italia, è stata identificata come la città dei 7 colli menzionata nell'Apocalisse. Basandosi su di ciò i Protestanti, nel corso dei secoli, hanno accusato la Chiesa Cattolica di essere la meretrice Babilonese. Nondimeno, i Protestanti sono in errore, ovviamente, perocché la Chiesa Cattolica è la sposa del Cristo, l'una vera Chiesa Universale da Lui fondata. Ciò che la meretrice di Babilonia descrive, invece, è una sposa contraffatta, una contro Chiesa Cattolica, sorgente durante gli ultimi giorni onde sedurre i Cattolici, i veri fedeli, calpestando la Fede Universale e commettendo fornicazione spirituale.
1. La meretrice sarebbe stata seduta su di molte acque
Come già visionato, la grande meretrice sarebbe stata seduta su di molte acque. L'Apocalisse accenna a che cosa siano tali acque.
I popoli, le nazioni e le lingue indicano un'influenza globale, qualche entità che avrebbe avuto influenza presso tutte le estremità della Terra. Sorgono immediatamente a mente Roma, Italia, e la Chiesa Cattolica. La missione universale della Chiesa Cattolica ha incorporato fedeli provenienti da moltissimi popoli, nazioni e lingue.
Dacché Roma, Italia, è il quartier generale della Chiesa Universale, ove Roma, Italia, fosse conquistata da un Antipapa imponente una nuova e falsa religione essa potrebbe poi influenzare quasi tutti i popoli, le nazioni e le lingue mediante la sua infedeltà spirituale. È per ciò che la meretrice sarebbe stata seduta su di molti popoli, nazioni e lingue. Difatti, il Concilio di Trento conferma infallibilmente tale sospetto con specificità allarmante, per cui le acque sulle quali sarebbe stata seduta la meretrice sono connesse alla quasi universale vastità territoriale che una Chiesa Cattolica contraffatta degli ultimi giorni avrebbe guadagnato nel caso un Antipapa od un insieme di Antipapi avessero conquistato Roma, Italia, con successo.
Notisi che il Concilio di Trento dichiarò infallibilmente la verità per cui le acque di Apocalisse 17:1, 15 rappresentano l'unione della gente fedele con il Cristo, in altre parole, la Chiesa Cattolica. La grande meretrice sarebbe stata seduta su di molte acque. Laonde, è di Fede Cattolica che la grande meretrice sarebbe stata seduta sulla Chiesa Cattolica, ovverosia, essa avrebbe tentato di inibirla, di ostruirla, di sopprimerla e di sostituirla. Tale è una descrizione perfetta della falsa Chiesa Cattolica essente sorta con il Concilio Vaticano II, avente sedotto con successo la più parte del mondo nel pensare che essa sia la vera Chiesa Cattolica.
Comprendere che le acque dell'Apocalisse rappresentano i popoli, le nazioni e le lingue della Chiesa Cattolica potrebbe essere la chiave onde capire altri versi importanti di tale libro. Verbigrazia, Apocalisse 18:17 tratta di come i comandanti ed i marinai avrebbero pianto per la distruzione della grande città.
I comandanti, i marinai e coloro operanti nel mare rappresentano coloro aventi a che fare nella Chiesa Cattolica, ossia, preti, religiosi e così via. Essi avrebbero pianto per la desolazione di Roma, Italia, meravigliandosi di come in sì breve tempo essa fosse stata abbattuta.
2. La meretrice sarebbe stata seduta sulla città delle 7 montagne
Come già dichiarato, Roma, Italia, venne costruita su di 7 colli. Giacché la grande meretrice sarebbe stata seduta sulla città dei 7 colli essa sarebbe stata seduta su Roma, Italia, medesima, il centro dell'unità della Chiesa Cattolica e la dimora dei Romani Pontefici.
È interessante che Roma, Italia, avrebbe lasciato la scena alla grande meretrice solamente durante gli ultimi giorni, ovvero, appresso la rivoluzione del Vaticano II. È per ciò che la meretrice è menzionata solamente nel libro dell'Apocalisse e tale è il perché la Sacra Scrittura tratta della caduta di Babilonia.
Storicamente Babilonia è stata considerata come il nome in codice per Roma, Italia.
Gli studiosi della Sacra Scrittura comprendono la realtà per cui San Pietro scriveva la sua epistola da Roma, Italia, da lui appellata Babilonia. Sicché, Roma è Babilonia e Babilonia sarebbe caduta. Ma qualora essa fosse caduta allora essa sarebbe stata un tempo salda. Non è ciò vero? Prima della sua caduta Roma, Babilonia, Italia, era il baluardo del Cattolicesimo ed il centro della Cristianità, la grande città.
Certuni potrebbero domandare: "Se Roma, Italia, fosse la grande città perché detta Apocalisse 11:8 che la grande città è il luogo in cui nostro Signore Gesù Cristo venne crocifisso, cioè, Gerusalemme, Palestina?". La risposta è che Apocalisse 11:8 non detta effettivamente ciò.
Notisi che, contrariamente a ciò che certuni hanno sostenuto, l'Apocalisse non detta chiaramente che i 2 testimoni, da alcuni creduti essere San Pietro e San Paolo, vengono uccisi nella città dove nostro Signore Gesù Cristo fu crocifisso. Notisi l'effettività per la quale il passaggio possa tranquillamente significare che la grande città è appellata Sodoma ed Egitto dove ancora il loro Signore fu crocifisso. In altre parole, la grande città, Roma, Italia, è detta Sodoma, Palestina, Egitto e persino Gerusalemme, Palestina, dove fu crocifisso il di essi Cristo Signore, a causa delle sue immoralità. Ciò è logico allorquando considerasi l'effettività per la quale Roma, Italia, era notoria per la sua corruzione. Dunque, il passaggio non dimostra chiaramente, come suggerito da alcuni, l'ipotesi per cui Gerusalemme, Palestina, sia la grande città.
Un'altra considerazione è che il corpo mistico del Cristo è crocifisso in e da Roma, Italia, al presente, perciò in tale senso sarebbe ancora accurato proclamare che Roma, Italia, sia il luogo in cui nostro Signore Gesù Cristo venga crocifisso nel Suo corpo mistico.
La grande città è Roma, Italia. Storicamente nessun'altra città ha governato sui re della Terra quanto Roma, Italia, avente detenuto il primato spirituale ed Ecclesiastico al quale tutte le nazioni della Terra debbono assoggettarsi.
Sicché, che i re della Terra lo accettino o no, tutte le creature umane debbono essere soggette al potere spirituale della Chiesa Cattolica, il quale, in presenza di un vero Papa, è esercitato da Roma, Italia.
Quindi, la caduta della grande città è la caduta di Roma, Italia, dalla Fede Cattolica. Essa non è la caduta della Chiesa Cattolica, poiché la Chiesa Cattolica può esistere senza Roma, Italia. Essa può essere ridotta ad un rimanente, siccome predetto da nostro Signore Gesù Cristo allorché discutente della fine del mondo, Luca 18:8. Roma, Italia, di contro, può esistere senza il Cattolicesimo, la Cristianità. Senza la Cristianità essa diviene nulla più che l'abitazione dei diavoli e la fortezza di ogni spirito immondo e di ogni uccello odioso ed immondo, Apocalisse 18:2.
3. La meretrice sarebbe stata una donna
Se fosse vero che la meretrice Babilonese sia la spuria Chiesa Cattolica essente incominciata con la rivoluzione del Vaticano II, come mostrato in maniera sormontante dall'evidenza del presente libro, sarebbe logico che tale entità apocalittica venga descritta come una donna, alfine di raffrontarla con l'altra donna, la sua antitesi, la Chiesa Cattolica.
4. La meretrice sarebbe stata una madre
I Cattolici si sono sempre riferiti alla Chiesa Cattolica come la loro madre.
Infatti, la Chiesa Cattolica Romana è specificatamente appellata la madre e signora di tutte le chiese, cioè, di tutte le chiese particolari in comunione con la Chiesa Cattolica, Universale.
È assai ovvio il fatto per cui l'Apocalisse descrive la meretrice di Babilonia come la madre delle fornicazioni, dacché la contro Chiesa Cattolica avrebbe conquistato Roma, Italia, luogo in cui normalmente un vero Papa presiede sulla Madre Chiesa Cattolica. Roma, Italia, è divenuta la fornicatrice madre in una quasi universalmente contraffatta Chiesa Cattolica degli ultimi giorni. Osservasi ciò in azione: l'apostasia e la fornicazione spirituale della contro Chiesa Cattolica incomincia da Roma, Italia, e poi si sparge presso tutte le chiese locali della setta di contraffazione. Ad esempio, l'indifferentismo religioso praticato in Roma, Italia, viene sparso nel resto della falsa Chiesa Cattolica.
Pertanto, siccome la Chiesa Cattolica è la Madre amante, la meretrice è la madre delle fornicazioni; siccome la Chiesa Cattolica è la madre di tutti i fedeli del Cristo, la meretrice è la madre degli infedeli del Cristo, ossia, coloro i quali hanno abbandonato la Chiesa Cattolica ed accettato la nuova e fasulla religione del Vaticano II.
5. La meretrice sarebbe stata abbigliata in viola e scarlatto
Un cardinale cinto in scarlatto; un vescovo cinto in viola.
Tale è forse uno dei versi più rivelanti dell'Apocalisse. Nella Chiesa Cattolica i vescovi vestono il viola ed i cardinali lo scarlatto. Notisi che questi sono cinti in tali colori.
I cardinali, in scarlatto disopra, ed i vescovi, in viola disotto, presso il Vaticano, Città del Vaticano.
Scegliendo di descrivere la meretrice Babilonese come una donna cinta con del fine lino, in viola ed in scarlatto, Iddio rende una chiara indicazione per cui la meretrice sarebbe stata cinta nei colori del vero episcopato e cardinalato. Iddio rende una chiara indicazione per cui la meretrice sarebbe stata cinta in tali colori per il fatto che esternamente essa avrebbe offerto l'apparenza di essere la vera Chiesa Universale del Cristo, detenente diocesi, gerarchia, proprietà della Chiesa Cattolica, vestimenti, cerimonie, pretesi Sacramenti, pretesi Papi e così via, essendo interiormente però una frode. Tale è una descrizione perfetta della chiesa della setta del Vaticano II, la contro Chiesa Cattolica degli ultimi tempi, cinta con i colori del Cattolicesimo, alla più parte delle persone apparente Cattolica, essente però interiormente una dimora di una religione falsa ed apostatica.
6. La meretrice avrebbe detenuto una coppa dorata nella sua mano
I sacerdoti offrenti il Santo Sacrificio della Santa Messa nella Chiesa Cattolica dovrebbero utilizzare un calice di oro, ove possibile. Non è una coincidenza che la meretrice avrebbe avuto una coppa dorata nella sua mano. La meretrice, come al solito, imita, si finge e pretende di essere la Chiesa Cattolica, però non essendolo. Un sacerdote Cattolico offre il calice dorato ricolmo del sangue prezioso di nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. La meretrice avrebbe offerto una coppa, un calice, ricolmo di abominazione e di inverecondia, l'invalido vino della nuova "messa".
In particolare, tale verso riferiscesi al "novus ordo missae", la nuova "messa", non contenente il sangue di Gesù Cristo, bensì un'offerta essente un'abominazione al Suo cospetto.
La parola mescere significa mischiare. [11] Nella Santa Messa Cattolica la Chiesa Cattolica mesce l'acqua con il vino nel calice.
Il simbolismo di Apocalisse 18:6, la mescita in una coppa, non potrebbe essere più ovvio senza svelare il mistero del verso. Esso è una ovvia referenza alla Santa Messa, la quale sarebbe stata completamente perversa dalla meretrice. Essa avrebbe avuto nulla da offrire a Dio nella sua coppa fuorché l'inverecondia e l'abominazione, Apocalisse 17:4. In aggiunta, tale verso, Apocalisse 18:6, indica un punto specifico della Santa Messa, la mescolazione del vino e dell'acqua. Tale azione di mescita significa l'unione del popolo Cristiano con il Cristo, la Chiesa Cattolica, come definito da Papa Eugenio IV durante il Concilio di Firenze. Come mostrato, tale è la significanza precisa essente stata rimossa dalla consacrazione Eucaristica della nuova "messa", rendendola invalida.
Nel medesimo esatto verso, dunque, Iddio rivela l'effettività donde la meretrice avrebbe condotto una massiccia fornicazione spirituale in aree riguardanti la Santa Messa Cattolica e la Chiesa Cattolica nel loro insieme. Si tratta di una descrizione stupefacente della setta del Vaticano II, la contro Chiesa Cattolica degli ultimi tempi.
7. La meretrice sarebbe stata caratterizzata dalla fornicazione e dal meretricio
È semplicemente un fatto quello per cui l'utilizzo del termine fornicazione da parte della Sacra Scrittura significa spesso l'idolatria e l'infedeltà spirituale.
Potrebbero essere offerti molti altri passaggi alfine di mostrare la realtà donde la Sacra Scrittura descrive l'infedeltà spirituale e l'idolatria come fornicazione, meretricio e prostituzione. Allorquando si tratta di una grande meretrice commettente fornicazione mondiale in tale contesto si indica chiaramente l'apostasia dell'una vera Fede Universale. Come dimostrato nel presente libro, l'apostasia dall'una vera Fede Universale e l'accettazione di falsi dei e di fasulle religioni idolatriche è esattamente ciò che caratterizza maggiormente la contro Chiesa Cattolica del Vaticano II e l'apostasia del Vaticano II. Essa pone gli dei demoniaci del panteon delle fasulle religioni mondiali alla pari del vero Dio della Chiesa Cattolica.
Tale fornicazione essente incominciata dalla Roma apostatica, Italia, e dai suoi Antipapi, disopra, si è sparsa in ed è stata imbibita da tutta la Terra, disotto, come mostrato.
L'apostasia inter-religiosa della contro Chiesa Cattolica si sparge da Roma, Italia, verso tutte le università e così via, come visibile. [13]
La meretrice Babilonese sarebbe stata colpevole di fornicazione spirituale a tal punto che tale è l'azione caratterizzante il suo appellativo: la grande meretrice. Mediante una tale descrizione Iddio raffronta direttamente la meretrice con la Chiesa Cattolica, poiché la Chiesa Cattolica è la donna essente caratterizzata dalla sua fedeltà irremovibile al suo Sposo, Gesù Cristo.
Sicché, siccome la meretrice sarebbe stata notoria per la sua impurità, la Chiesa Cattolica è conosciuta per la sua castità.
La Chiesa Cattolica è la sposa immacolata del Cristo. La grande meretrice avrebbe rappresentato niente fuorché la maggiore derisione della sposa immacolata del Cristo della storia.
8. La meretrice sarebbe stata separata dal suo Sposo, realizzandosi
In un altro verso straordinario l'Apocalisse detta che la meretrice avrebbe comunicato a sé stessa: "Io siedo regina e non sono una vedova.". Essa non sarebbe stata una vedova perciocché il suo vecchio Sposo non sarebbe stato morto.
Lo Sposo della Chiesa Cattolica è Gesù Cristo. Prima di realizzarsi, la meretrice, una Chiesa Cattolica contraffatta dacché rottasi dalla Chiesa Cattolica, avrebbe detenuto dunque Gesù Cristo come suo Sposo, sino a che si sarebbe separata da Gesù Cristo nel lasciare le Sue tradizioni ed insegnamenti. Invece di essere una sposa fedele la meretrice, realizzatasi, sarebbe divenuta la sua stessa regina, felice nell'imporre sugli altri la sua volontà e la sua gloria propria, i suoi insegnamenti e la sua fasulla religione propria.
Ciò malgrado, mentre la meretrice, realizzatasi, si sarebbe separata dalla Chiesa Cattolica formando una falsa religione ed una chiesa privata, la Sposa del Cristo, la Chiesa Cattolica, avrebbe sempre mantenuto l'unione con il suo Sposo, anche se la maggior parte del mondo la avrebbe abbandonata onde unirsi alla meretrice.
9. La luce della lampada non sarebbe più splenduta nella meretrice, realizzatasi
La luce della lampada è un referenza alla lampada del santuario trovabile nelle chiese Cattoliche. Tale lampada significa la reale presenza del Cristo nella Santa Eucaristia. Tale lampada può trovarsi a stento nelle chiese del Vaticano II. Nella più parte dei casi essa è stata spostata al lato o nel retro della chiesa. Comunque sia, più che lo spostamento della lampada del santuario Apocalisse 18:23 indica l'effettività per la quale la reale presenza del Cristo, la valida Santa Eucaristia, non sarebbe più stata trovabile nella chiesa del Vaticano II, realizzatasi.
In Apocalisse 18:23 la voce dello Sposo e della sposa è una referenza al Cristo ed alla Sua Chiesa Universale.
Qualora esistesse dubbio veruno circa l'identità dello Sposo e della sposa Papa Pio XII lo oblitererebbe citando San Paolo. Gesù Cristo è lo Sposo ed il Suo corpo mistico, la Chiesa Cattolica, è la Sua sposa immacolata. Allorché l'Apocalisse opera una referenza alla voce dello Sposo e della sposa trattasi di un'altra conferma per la quale la meretrice di Babilonia sarebbe stata la setta del Vaticano II, la contro Chiesa Cattolica, abbandonante l'insegnamento, o voce, dello Sposo, Gesù Cristo, e della sposa, la Sua Chiesa Cattolica, realizzandosi.
10. La voce del piffero non sarebbe più stata udita nella meretrice, realizzatasi
Poca gente oggi conosce che le trombe e le arpe erano gli strumenti basici per la musica liturgica all'epoca di San Giovanni, siccome lo sono oggi gli organi nell'Occidente. [19] Nell'includere i 3 strumenti primari della musica liturgica Cattolica nel corso della storia San Giovanni avvisa che la musica liturgica Cattolica tradizionale nel suo insieme non sarebbe più stata udita nella meretrice, realizzatasi. Non si è avverato ciò?
Si è già mostrato come sin dal Vaticano II il canto Gregoriano, la splendida tradizione musicale Cattolica, sia ed è stato rimpiazzato da ogni tipo di musica secolare e strumento presente sotto la luce del sole.
Le cose sono così gravi oggidì che si potrebbe entrare in una chiesa cosiddetta Cattolica moderna ed udire qualunque cosa dai tamburi fracassosi alle chitarre elettriche. Si potrebbe entrare in una di tali chiese e venire assoggettati alla musica moderna. Eppure, la cosa forse più rattristante circa tutto ciò è che la più parte delle persone non realizza la realtà donde tali chiese cosiddette Cattoliche moderne non sono punto Cattoliche, bensì appartenenti interamente alla meretrice Babilonese.
11. Tutto il mondo sarebbe stato ebbro del vino del suo meretricio
La meretrice Babilonese sarebbe stata condannata ripetutamente per la sua fornicazione avente a che fare con il vino. Perché? Come mostrato, è il cambiamento della porzione del vino della consacrazione Eucaristica a rendere la nuova "messa" invalida.
La ragione per cui la meretrice sarebbe stata condannata per le violazioni vinarie è perciocché dei cambiamenti invalidanti sarebbero stati operati alla porzione del vino delle parole di consacrazione Eucaristica nella nuova "messa". Si consulti la sezione precedente concernente la nuova "messa" per una discussione completa. Tali cambiamenti alla porzione vinaria della consacrazione Eucaristica invalidano entrambe le consacrazioni. La chiesa del Vaticano II ha veramente fatto bere a tutte le nazioni della Terra il vino dell'ira della sua fornicazione, Apocalisse 14:8.
12. La meretrice sarebbe stata ebbra del sangue dei santi e dei martiri
La meretrice può essere detta come ebbra del sangue dei santi su vari fronti. Il primo che viene a mente è l'ecumenismo come praticato dalla setta del Vaticano II. Prima del Vaticano II l'ecumenismo riferivasi allo sforzo Apostolico di convertire il mondo al Cattolicesimo. Oggi, esso riferiscesi allo sforzo di unire tutte le pretese religioni senza una conversione, rispettando tutte le presunte religioni come essenzialmente uguali.
Il cosiddetto ecumenismo isce direttamente contro la verità Divinamente rivelata per la quale gli dei delle fasulle religioni non-Cristiane sono diavoli, Salmi 95:5, 1 Corintj 10:20, ponendo il Cristo sullo stesso piano di Lucifero. Nel corso del presente libro si è esposto il falso ecumenismo della setta del Vaticano II. La setta del Vaticano II considera le false religioni più o meno buone e lodevoli. Sicché, essa bestemmia la memoria dei santi e dei martiri, la cui carne venne strappata da ganci ferrosi, i cui corpi furono gettati in pasto ai leoni e le cui teste furono tagliate dacché essi si rifiutavano di compromettere remotamente la loro Fede Universale o di affermare: "Tutte le cosiddette religioni sono più o meno buone e lodevoli.". Essa deride anche tutti i sacrifici di tutti i santi, aventi sacrificato le loro vite per il sacerdozio, per la vita religiosa, per le opere missionarie. Tutto ciò non fu necessario, secondo la setta del Vaticano II.
Dacché Margherita Clitherow rifiutossi di accettare la setta Anglicana e la sua "Santa Messa", invitando invece sacerdoti Cattolici nella sua dimora contro le leggi penali, ella venne martirizzata finendo schiacciata sotto una porta larga carica di solidi pesi. Ella soffrì tutto ciò perciocché non avrebbe accettato l'Anglicanesimo. La setta del Vaticano II, però, insegna che gli Anglicani sono compagni Cristiani non necessitanti la conversione, i cui vescovi invalidi sono effettivamente dei veri vescovi nella Chiesa Universale del Cristo. La setta del Vaticano II insegna che il di essa martirio fu inutile. Essa è quindi ebbra del sangue dei santi e dei martiri.
Quanti martiri, siccome San Tommaso Moro, diedero la loro vita per un articolo di Fede Cattolica? Il cosiddetto ecumenismo rende i loro atti di sacrificio inutili, dispensabili ed insignificanti.
È per ciò che la chiesa del Vaticano II è detta essere ebbra con il sangue dei santi e dei martiri, Apocalisse 17:6, Apocalisse 18:24, e tutti coloro sostenenti tale attività Anticristiana, oggi capeggiata da Antipapa Francesco, sono ancora ubriachi.
Ciò che è anche affascinante è la realtà donde l'Apocalisse menziona che i martiri avrebbero urlato da sotto l'altare.
È prescritto che la Santa Messa Cattolica venga recitata sugli altari contenenti le reliquie dei santi. Quindi, è perfettamente logico che i martiri, le cui vite vengono derise dal cosiddetto ecumenismo della setta del Vaticano II e dal sostenimento delle false religioni, avrebbero gridato da sotto l'altare. Essi avrebbero gridato non solamente per il cosiddetto ecumenismo inter-religioso deridente le loro vite bensì anche per le abominazioni liturgiche accadenti direttamente sopra le reliquie durante la nuova "messa". Tale punto stupefacente proveniente dalla Sacra Scrittura dovrebbe anche mostrare ai Protestanti che la Chiesa Cattolica è l'una vera Chiesa Universale.
Conclusione circa la meretrice di Babilonia
È assai ovvio, secondo gli autori del presente libro, che la setta del Vaticano II sia la meretrice Babilonese profetizzata nella Sacra Scrittura. Contrariamente a ciò che gli eretici Protestanti credono, il fatto per cui l'apostasia Ecclesiastica di Roma, Italia, dalla Fede Cattolica durante gli ultimi giorni è predetto nella Sacra Scrittura dimostra piuttosto che confuta l'autenticità della Chiesa Cattolica. Poiché la tribolazione degli ultimi giorni sarebbe stata una tribolazione focalizzata sulla seduzione dei veri fedeli, minante la vera Fede Universale.
Dovrebbe anche essere notato che 2 mesi e 40, Apocalisse 11:2, 1260 giorni, Apocalisse 12:6, un tempo, dei tempi e mezzo tempo, Apocalisse 12:14, e 3 anni e mezzo sono considerati da alcuni studiosi essere dei simbolismi di qualunque periodo di persecuzione.
Una laccio è un attrezzo utilizzato per catturare animali. Ora, se il laccio degli ultimi giorni coinvolgesse una Chiesa Cattolica contraffatta stabilita in Roma, Italia, ed un'invasione spirituale dalla città santa, Roma, Italia, allora l'animale che il Diavolo cercherebbe di catturare sarebbe il Cattolicesimo tradizionale. Tale è un'altra prova per cui la Fede Cattolica è l'una e sola vera religione.
È speranza degli autori del presente libro che tale evidenza Scritturale tentante di esporre la chiesa del Vaticano II rafforzi i Cattolici nella loro ad essa opposizione. Le profezie Bibliche stigmatizzanti la presente situazione abilitano i Cattolici ad acquisire anche una comprensione migliore di come Iddio reputi gli sviluppi e gli eventi accaduti duranti gli ultimi 50 anni circa.
Ma, soprattutto, l'Apocalisse scopre la falsa resistenza operata verso tale apostasia, persino fra i cosiddetti tradizionalisti, difendenti una posizione, in referenza a tale chiesa meretrice, domandante la loro permanenza in unione con i suoi Antipapi e con la setta del Vaticano II. Tale falsa affermazione Noi vi resisteremo pone essi esattamente nel petto e nel seno della meretrice. Mediante la loro esatta professione essi rimangono ancora ostinatamente uniti alla madre delle fornicazioni. Essi confondo ancora la grande meretrice con la sposa immacolata del Cristo. Essi macchiano ancora una resistenza pura ed impeccabile nei confronti della meretrice posizionandosi nel mezzo del suo abominevole dominio.
Qualora non rompessero completamente con tale grande meretrice tali persone perderebbero le proprie anime nel fuoco eterno per avere bestemmiato la Chiesa Universale del Cristo Re, detenente nessuna compagnia con le opere di iniquità, nessuna condivisione con l'infedele, nessun accordo con la donna di iniquità. Benché gran parte del mondo sia ed è stata ingolfata dalla grande meretrice la sposa immacolata di nostro Signore Gesù Cristo esiste ancora in tutta la sua purezza, quantunque sia stata ridotta ad un rimanente e forzata alla penombra. Tale donna, la Chiesa Cattolica rimanente negli ultimi giorni, è descritta nel capitolo 12 dell'Apocalisse appresso una visione della donna vestita con il sole, nostra Signora di Fatima, Portogallo.
Ove non si fosse già parte di essa occorrerebbe entrare dentro tale Chiesa Cattolica rimanente, situata nella solitudine. Occorre mantenere la Fede Cattolica un tempo recapitata ai santi, Giuda 1:3, ed avvicinarsi a Dio ricevendo i veri Sacramenti, praticando la devozione al Cuore Immacolato di Maria Santissima ed al Santo Rosario.
Note di fine sezione 44:
[1] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 4, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 327.
[2] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 945.
[3] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 1, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 28.
[4] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 1, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 206.
[5] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 468.
[6] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 468.
[7] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 2, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 403.
[8] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 318.
[9] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 4, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 50.
[10] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 2, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 403.
[11] Il dizionario illustrato di Osforda [The Oxford illustrated dictionary], Seconda edizione, 1985, Stamperia di Clarendona [Clarendon press], Regno Unito, pagina 538.
[12] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 698.
[13] www.georgetown.edu.
[14] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 317.
[15] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 89.
[16] Decreti dei concili ecumenici [Decrees of the ecumenical councils] Volume 1, 1990, Stamperia dell'università di Giorgiovilla [Georgetown university press], SUA, pagina 133.
[17] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 4, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 55.
[18] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 4, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 54.
[19] Scotto [Scott] Hahn, La Cena dell'Agnello [The Lamb's Supper], 1999, Doppiodì [Doubleday], SUA, pagina 120.
[20] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 2, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 279.
[21] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 2, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 304.
[22] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 1, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 230.
[23] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 2, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 392.