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Obiezione 7: nessuno può giudicare la Santa Sede, pertanto, gli Antipapi del Vaticano II sono veri Papi.
Risposta: primo, è d'uopo che la gente comprenda ciò che l'insegnamento del "nessuno può giudicare la Santa Sede" significhi e sì significa. Esso proviene dalla Chiesa Cattolica antica. Nella Chiesa Cattolica antica quando un vescovo veniva accusato di crimine era talora svolto un processo presieduto da altri vescovi o da un patriarca di maggiore autorità. Tali vescovi si riunivano in giudizio circa il vescovo accusato. Il Vescovo di Roma, tuttavia, giacché vescovo supremo della Chiesa Cattolica non poteva e non può essere soggetto ad alcun processo da parte di altri vescovi od altre persone.
Ciò è quello che "nessuno può giudicare la Santa Sede" significa. Esso non si riferisce al riconoscere un eretico manifesto fingentesi Papa come un Antipapa. Ciò conduce al secondo punto, il quale è il più importante in tale riguardo.
Secondo, la Santa Sede ha comunicato la verità donde nessun eretico può essere accettato come il valido occupante della Santa Sede, il Papa. Nel pieno della sua autorità Papa Paolo IV definì la realtà per la quale chiunque fosse promosso al Papato come eretico non sarebbe un vero e valido Papa, da rigettare come stregone, pagano, pubblicano ed eresiarca.
Pertanto, si obbedisce e si aderisce all'insegnamento della Santa Sede rigettando come invalidi i pretendenti al Papato post-Vaticano II. Essi non sono stati veri Papi secondo l'insegnamento della Santa Sede.
Terzo, è nei pressi del principio della sua bolla, prima della dichiarazione per cui i fedeli possono rigettare come totalmente invalida la tentata elezione di un eretico, che Papa Paolo IV ripete l'insegnamento per il quale nessuno può giudicare il Papa.
Potrebbe esservi una più struggente conferma per cui la posizione sedevacantista non contraddice la realtà donde "nessuno può giudicare la Santa Sede" del fatto per il quale la bolla Papale di Papa Paolo IV ripete tale insegnamento circa il non potere giudicare il Papa immediatamente prima di dichiarare che i fedeli devono riconoscere come invalida l'elezione di un eretico?
Papa Paolo IV, non già come in non-sedevacantisti utilizzanti l'argomentazione del "nessuno può giudicare la Santa Sede", distinse correttamente un vero Papa Cattolico giudicabile da nessuno da un eretico manifesto, come Antipapa Francesco, essentesi mostrato essere un acattolico non essente il Papa, giacché al di fuori della vera Fede Cattolica. Tale è una stupefacente dimostrazione donde i sedevacantisti reputanti invalida la tentata elezione di un eretico manifesto come Giorgio Bergoglio non giudicano il Papa.
Quarto, molta della gente tentante la difesa dei "Papi" del Vaticano II nell'affermare che nessuno può giudicare la Santa Sede è essa stessa colpevole di giudizio nei confronti delle azioni più apparentemente autoritative degli uomini da essa considerati occupare la Santa Sede. La più parte dei "tradizionalisti" rigetta il Vaticano II, le "canonizzazioni" dei "Papi" del Vaticano II e così via. Tale è una posizione scismatica, rigettante le azioni apparentemente autoritative di coloro da essi reputati occupare la Santa Sede. Ciò dimostra la realtà donde tali "Papi" non sono punto Papi, non occupanti, infatti, la Santa Sede.
Note di fine sezione 21 (7):
[51] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 330.