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Papa San Siricio, 384 DC-398 DC
Nella sua lettera al vescovo di Tarragona, Spagna, nell'anno 385 DC, anche Papa San Siricio mostra come la credenza presente nella Chiesa Cattolica antica rigettasse e rigettava qualunque concetto di "Battesimo" di desiderio.
Tale citazione proveniente da Papa San Siricio è struggente nel senso che essa mostra ancora una volta chiaramente come la Chiesa Cattolica antica rigettasse e rigettava la credenza nel concetto di "Battesimo" di desiderio. Egli incominciò affermando che l'osservanza del tempo Pasquale non doveva essere rilassata. Egli si riferiva al fatto per il quale i Santi Battesimi venivano storicamente implementanti durante il tempo Pasquale. Dopo avere riaffermato che tale tradizione andava mantenuta egli avvisò che gli infanti e coloro in qualunque necessità o pericolo dovevano essere battezzati immediatamente, ché essi non fossero privati della vita del Regno per avere subito un rifiuto della fonte della salvezza da essi desiderata. Il testo Latino di tale passaggio critico è il seguente:
In altre parole, all'uomo desiderante il Santo Battesimo di acqua ed implorante la rigenerazione verrebbe comunque negato il Cielo se esso non ricevesse. Nulla rigetterebbe più chiaramente il concetto di "Battesimo" di desiderio. Ciò dimostra ancora che il ritardo nel battezzare gli adulti è causa dell'istruzione e dell'esaminazione dei catecumeni, non già credenza per cui tali catecumeni fossero salvati senza il Santo Battesimo.
Tale punto è dal Papa nuovamente asserito nella seconda parte della citazione, in cui egli ordina che le persone non battezzate chiedenti ciò che nella loro fede è l'unico loro ausilio debbono ricevere nel momento esatto della loro richiesta la ricompensa della rigenerazione da esse implorata. Ciò significa che ricevere il Santo Battesimo di acqua è il solo ausilio ai fini della salvazione per tali persone diligentemente desideranti la ricezione del Santo Battesimo. Esiste nessun aiuto alfine della salvezza per tali persone nel loro desiderio o martirio, bensì solamente nella ricezione del Sacramento del Santo Battesimo.
Note finali
[233] Padri Giacomo Dupuis e Giuseppe Neuner, Compagnia di Gesù, La Fede Cristiana [The Christian Faith], 1996, Casa di Alba [Alba house], SUA, pagina 540.
[234] Enrico Denzinger, Enchiridion Symbolorum, 1962, SUA, numero 184.