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La cosiddetta pianificazione famigliare naturale è controllo natale peccaminoso
In tale articolo trattasi:
- cosa è la cosiddetta pianificazione famigliare naturale (PFN);
- perché è la cosiddetta PFN errata;
- l'inerente insegnamento del Magistero Ecclesiastico Cattolico Papale;
- l'inerente Parola di Dio;
- il fatto per cui la gente conosce che la cosiddetta PFN è un peccato;
- la verità donde la Genitorialità pianificata [Planned parenthood] e la cosiddetta PFN sono della stessa stoffa;
- la realtà per la quale la cosiddetta PFN detiene delle conseguenze eterne ed infinite;
- le inerenti obiezioni;
- l'inerente conclusione.
Cosa è la cosiddetta pianificazione famigliare naturale (PFN)?
La cosiddetta pianificazione famigliare naturale (PFN) è la pratica della deliberata relegazione dell'atto coniugale esclusivamente a quei periodi nei quali la moglie è infeconda onde evitare la concezione di un bambino. La cosiddetta PFN è utilizzata per le medesime ragioni per le quali la gente utilizza la contraccezione artificiale: onde evitare deliberatamente la concezione di un bambino durante lo svolgimento dell'atto coniugale.
Allorquando egli la promosse per mezzo della sua enciclica Humanae vitae Antipapa Paolo VI spiegò correttamente la realtà donde la cosiddetta PFN è controllo natale.
Perché è la cosiddetta PFN errata?
La cosiddetta PFN è errata perciocché essa è controllo natale; essa è contro il concepimento. Essa è un rifiuto da parte di coloro essa utilizzanti di essere aperti ai bambini i quali Iddio ha pianificato di loro inviare. Essa non è punto differente nel suo scopo dalla contraccezione artificiale, essendo quindi un male morale siccome la contraccezione artificiale.
L'insegnamento del Magistero Ecclesiastico Cattolico Papale
Papa Pio XI discusse del Santo Matrimonio Cristiano dalla Sedia Pietrina nel 1931 nella sua enciclica Casti connubii. Il suo insegnamento mostra la realtà donde tutte le forme di prevenzione della nascita sono malvagie. Citasi un lungo estratto proveniente dalla sua enciclica riassumente la questione.
È visibile la realtà donde Papa Pio XI condannò tutte le forme di contraccezione come mortalmente peccaminose poiché frustranti l'atto matrimoniale. Condannò ciò la cosiddetta PFN? Sì, la condannò; tuttavia, i difensori della cosiddetta PFN affermano di no. Essi argomentano che nell'utilizzare la cosiddetta PFN onde evitare la contraccezione essi non frustrano deliberatamente l'atto matrimoniale né lo privano studiosamente del suo potere naturale di procreare la vita, siccome nel caso dei contraccettivi artificiali. Essi argomentano la malvagità per la quale la cosiddetta PFN è naturale.
La logica dovrebbe comunicare a coloro consideranti profondamente tale tema che tali argomentazioni sono speciose poiché la cosiddetta PFN detiene come suo intero scopo l'elusione del concepimento. Nondimeno, la tentata giustificazione per la cosiddetta PFN, la proclamazione donde essa non interferisce con l'atto matrimoniale medesimo, indi essendo permissibile, deve essere confutata specificatamente. Detta proclamazione è specificatamente confutata da un'analisi accurata dell'insegnamento della Chiesa Cattolica circa il Santo Matrimonio ed il suo scopo primario. È l'insegnamento della Chiesa Cattolica circa lo scopo primario del Santo Matrimonio e dell'atto matrimoniale che condanna la cosiddetta PFN.
Il dogma Cattolico insegna l'effettività donde lo scopo primario del Santo Matrimonio e dell'atto coniugale è la procreazione e l'educazione della prole.
Oltre a tale scopo primario esistono degli scopi secondari pertinenti al Santo Matrimonio, siccome l'aiuto reciproco, la quiete della concupiscenza e la coltivazione dell'amore reciproco. Tuttavia, tali scopi secondari debbono sempre rimanere subordinati allo scopo primario del Santo Matrimonio, la procreazione e l'educazione dei bambini. Tale è il punto chiave da rimembrare nella discussione della cosiddetta PFN.
Laonde, sebbene la cosiddetta PFN non interferisca direttamente con l'atto matrimoniale medesimo, come amano enfatizzare i suoi difensori, il risultato è invariato. La cosiddetta PFN è errata perocché il praticarla subordina il fine o scopo primario del Santo Matrimonio e dell'atto matrimoniale, la procreazione e l'educazione della prole, ai fini secondari.
La cosiddetta PFN subordina il fine primario del Santo Matrimonio alle altre cose nel tentare deliberatamente di evitare di avere figlioli, ovverosia, evitando il fine primario, sostenendo però delle relazioni matrimoniali. La cosiddetta PFN inverte, dunque, l'ordine inteso da Dio. Essa opera l'esatta cosa la quale Papa Pio XI dichiarò solennemente non lecitamente operabile. Tale punto confuta tutte le argomentazioni operate da coloro difendenti la cosiddetta PFN, poiché tutte le argomentazioni operate da coloro difendenti la cosiddetta PFN si focalizzano sull'atto matrimoniale medesimo, ignorando il fatto donde non cambia alcunché quando una coppia non interferisce con l'atto stesso subordinando o torcendo però lo scopo primario del Santo Matrimonio.
Onde riassumere: la sola differenza tra la contraccezione artificiale e la cosiddetta PFN è che la contraccezione artificiale frustra il potere dell'atto matrimoniale medesimo, mentre la cosiddetta PFN frustra il suo scopo primario, subordinando la procreazione della prole ad altre cose.
La Parola di Dio
Non è una questione complicata comprendere la verità per cui utilizzare la cosiddetta PFN onde evitare la gravidanza è errato. È scritto nel cuore dell'uomo che tale attività è errata.
Tutti conoscono che Iddio è Colui Il Quale apre il seno, Colui Il Quale fa morire e fa vivere.
Allora per quale motivo dovrebbe una donna desiderante adempiere la volontà di Dio operare uno sforzo sistematico di modo da evitare che Iddio le invii una nuova vita? Quale scusa potrebbe una tale persona possibilmente avere per scapicollarsi onde calcolare quando avere relazioni matrimoniali senza rimanere pregna del bambino che Iddio le invierebbe? Perché vorrebbe una donna od un uomo credente nella verità per cui Iddio apre il seno tentare di evitare detta Sua apertura del seno mediante uno sforzo meticoloso ed organizzato, coinvolgente tabelle, cicli e termometri? La riposta è che coloro praticanti tale immondezza come la cosiddetta PFN si voltano da Dio e si rifiutano di essere aperti alla Sua volontà, essente l'essenza del peccato.
Quando una coppia sposata si scapicolla onde evitare la prole, evitando deliberatamente i periodi fertili e restringendo l'atto matrimoniale esclusivamente ai periodi infecondi, essa commette un peccato contro la legge naturale, essa pecca contro il Dio da essa con certezza conosciuto come l'autore della vita. La cosiddetta PFN è quindi un peccato contro la legge naturale, dacché Iddio è l'autore della vita e la cosiddetta PFN torce i Suoi piani.
La gente conosce che la cosiddetta PFN è un peccato
Disotto seguono alcune testimonianze interessantissime da parte di persone od aventi utilizzato la cosiddetta PFN od aventi appreso il metodo della cosiddetta PFN. I loro commenti sono stati presi dalla sezione delle lettere all'editore di una pubblicazione contenente un articolo circa la cosiddetta PFN. [6] I loro nomi furono resi nella lettera originale. Le loro lettere dimostrano che le donne utilizzanti la cosiddetta PFN, oltre agli uomini tollerantila o cooperanti con essa, sono convinte della sua peccaminosità per mezzo della legge naturale scritta nei loro cuori. Coloro utilizzanti la cosiddetta PFN conoscono che essi torcono la volontà di Dio, praticando la contraccezione.
La cosiddetta PFN e la Genitorialità pianificata [Planned parenthood] sono della stessa stoffa
Si sono mai notate le similarità tra la Genitorialità pianificata [Planned parenthood], il fornitore di aborto più grande al mondo, e la cosiddetta pianificazione famigliare naturale? I contraccettivi artificiali e gli abortifacenti sono trovabili nei negozi presso i reparti marcati Pianificazione famigliare. Come gli abortisti, i pianificatori famigliari considerano i bambini come qualcosa di non desiderabile, almeno temporalmente; mentre i veri fedeli li hanno sempre considerati come un'innegabile benedizione proveniente da Dio Medesimo, pianificati dalla Sua provvidenza dall'eternità.
Nelle pubblicazioni promuoventi la cosiddetta PFN il periodo fertile della moglie è talora classificato come non sicuro e pericoloso, come se la generazione della nuova vita fosse considerata come una seria minaccia alla sicurezza nazionale ed un piccolo infante come un criminale sleale. Ciò è veramente abominevole.
Potrebbe essere più chiaro che coloro i quali sottoscrivono tale tipo di comportamento e tale metodo chiudono Dio ed i bambini fuori dalla propria vita rimpiazzandoli con la loro egoistica agenda privata? Il santo giovane Tobia si avvicinò alla sua sposa Sara dopo 3 giorni di preghiera, non per lussuria carnale ma solamente per amore della posterità, essendo stato istruito dall'Arcangelo Raffaele che la pratica dell'atto matrimoniale deve essere stimolata dall'amore per la prole piuttosto che dalla lussuria.
La parola Santo Matrimonio significa l'ufficio della maternità. Coloro utilizzanti la cosiddetta PFN tentano di evitare il Santo Matrimonio, l'ufficio della maternità, chiudendo Dio fuori da loro stessi.
La cosiddetta PFN detiene conseguenze eterne ed infinite
I seguenti fatti potrebbero essere i più incriminanti per la pratica della cosiddetta pianificazione famigliare naturale.
Se i pianificatori famigliari avessero dominato non vi sarebbe stata Santa Bernadetta di Lorda [Lourdes], Francia, la quale nacque in una prigione, né sarebbevi stata Santa Teresa di Lessovi [Lisieux], Francia, la quale originò da una madre malata avente perduto già 3 figlioli di fila, né ancora Sant'Ignazio di Lojola, Spagna, il quale fu il tredicesimo di 13 figli [9] e quasi certamente né vi sarebbe stata Santa Caterina di Siena, Italia, la quale fu la ventitreesima bambina in una famiglia di 25 figliuoli. [10]
Esempi di santi essenti stati gli ultimi fra tanti figliuoli potrebbero essere moltiplicati per pagine. Santa Caterina di Siena, Italia, ed il resto dei santi i quali sarebbero stati sfasati dall'esistenza dalla cosiddetta PFN si innalzeranno in giudizio contro la generazione della cosiddetta PFN. I pianificatori famigliari pretesi naturali si sarebbero assicurati di informare la madre di Santa Caterina della crudeltà donde non vi sarebbe stato bisogno alcuno di avere 5 figlioli, concependo nemmeno 25, e per la quale ella avrebbe perso tempo ad attraversare tutte tali gravidanze.
Solamente nell'eternità si conosceranno le anime immortali alle quali è e sarà stata negata la possibilità del Cielo a causa di tale comportamento egoistico. La sola cosa potente frustrare la Volontà del Dio onnipotente è la volontà delle Sue pietose creature; Egli non forza la prole su alcuno, siccome Egli non viola la volontà di alcuno. La cosiddetta PFN è un crimine di proporzioni incalcolabili. Il lettore contempli per un attimo sul seguente pensiero: se la di lui madre avesse deciso di non generarlo.
Se i pianificatori famigliari avessero dominato le apparizioni di nostra Signora di Fatima, Portogallo, non avrebbero preso luogo, giacché ella apparve a Lucia Dos Santos, la settimana di 7 figlioli, a Francesco Marto, l'ottavo di 9 figlioli, ed a Giacinta Marto, la nona di 9 figlioli. I pianificatori famigliari, per mezzo della loro egoistica torsione della Volontà di Dio, avrebbero cancellato dalla storia umana l'intero messaggio di Fatima, Portogallo, l'incredibile miracolo del sole, le straordinarie vite di tali 3 pastorelli e tutte le grazie di conversione ottenute dai loro sacrifici eroici. Quanti santi, quante conversioni e quanti miracoli sono stati cancellati da tale abominevole pratica di controllo natale? Solamente Iddio lo sa.
Una madre di molti figlioli, in procinto di essere nuovamente madre, giunse ad Arsa [Ars], Francia, dove risiedeva San Giovanni Vianney, onde cercare in lui del coraggio. Essa gli disse: "O, io sono così avanti negli anni, Padre.". San Giovanni Vianney le rispose:
La Sacra Scrittura insegna la verità per cui una donna può essere salvata tramite la gravidanza, ove Cattolica ed in stato di grazia. Ciò malgrado, i difensori della cosiddetta PFN vorrebbero imporre che una donna può essere salvata tramite la prevenzione della gravidanza. Inoltre, siccome una donna adempiente la volontà di Dio e mantenente lo stato di grazia in regime di Santo Matrimonio è salvata dalla sua gravidanza così ancora innumerevoli donne saranno dannate per non avere sorretto il bimbo che Iddio desiderava loro inviare.
Obiezioni
Obiezione 1. La PFN è una pratica giustificabile di controllo natale perocché essa opera nulla onde ostruire il potere naturale della procreazione.
Risposta. Si è risposto di già a tale obiezione disopra. Non si ripete il tutto qui. Nuovamente, si riassume semplicemente la verità per cui la cosiddetta PFN è condannata dacché subordinante lo scopo primario del Santo Matrimonio e dell'atto coniugale ad altre cose. Il fatto donde la cosiddetta PFN opera nulla onde ostruire l'atto matrimoniale medesimo è reso da ciò irrilevante, giacché lo scopo primario viene frustrato.
Obiezione 2. Papa Pio XII insegnò che la PFN è lecita per almeno certe ragioni. Pertanto, si detiene nessun diritto a condannarla, in quanto egli era il Papa.
Risposta. È vero che Papa Pio XII insegnò che la cosiddetta PFN è lecita per alcune ragioni in una serie di discorsi fallibili negli anni 1950, tuttavia, ciò non giustifica la cosiddetta PFN. I discorsi di Papa Pio XII erano fallibili e quindi vulnerabili ad errore.
Nello studiare gli errori Papali accaduti durante la storia alfine della preparazione per la dichiarazione dell'Infallibilità Papale i teologi del Concilio Vaticano I trovarono che oltre 40 Papi sostennero visioni teologiche errate. In un notorio caso di errore Papale Papa Giovanni XXII sostenne la falsa visione per la quale i giusti del Vecchio Testamento non ricevono la Visione Beatifica sino al giudizio universale. Papa Onorio I, un Romano Pontefice validamente eletto, incoraggiò l'eresia del monotelismo, per cui nostro Signore Gesù Cristo deteneva una sola volontà, in virtù della quale egli fu dipoi condannato dal Concilio di Costantinopoli III. Ciò malgrado, nessuno di tali errori venne insegnato dai Papi dalla Sedia di San Pietro, siccome il discorso di Papa Pio XII alle infermiere Italiane non fu una dichiarazione proveniente dalla Sedia di San Pietro.
Uno dei casi più notori di errori Papali nella storia Ecclesiastica è il cosiddetto sinodo del cadavere dell'897 DC. Ciò fu l'episodio donde il cadavere di Papa Formoso, il quale fu su tutti i fronti un Papa devoto e santo, venne condannato da Papa Stefano VII per una serie di presunte violazioni del diritto canonico. [11] Anche Papa Sergio III fu a favore del giudizio, mentre i Papi seguenti Teodoro II e Giovanni IX lo opposero. Ciò dovrebbe mostrare molto chiaramente come non ogni decisione, ogni discorso, ogni opinione od ogni giudizio di un Papa sia infallibile.
Si potrebbe argomentare che Papa Pio XII sia stato uno dei Papi più deboli della storia Ecclesiastica. Non si stanno includendo gli Antipapi del Vaticano, giacché tali non sono Papi. Papa Pio XII consentì all'eresia ed al modernismo di sbocciare, egli modernizzò la Divina Liturgia della settimana santa, egli insegnò la disgrazia per la quale l'evoluzione teista può essere sostenuta ed insegnata dai sacerdoti e dai teologi Cattolici e consentì alla negazione del dogma Extra Ecclesiam Nulla Salus di divenire rampante, solamente per citare qualche episodio. Egli fu un valido Papa ma fu veramente il ponte conducente verso il Concilio Vaticano II e gli Antipapi che esso imposero. Coloro pensanti di essere al sicuro seguendo qualche cosa semplicemente poiché favoreggiata dai teologi pre-Vaticano II o da Papa Pio XII nella sua capacità fallibile sono in errore. Sebbene l'esplosione della grande apostasia sia accaduta ed accadde durante il Vaticano II il suo momento, per mezzo di una dipartita dalla Fede Cattolica, era in piena mozione già da prima del Vaticano II, siccome evidenziato da molti libri pre-Vaticano II aventi promosso l'eresia condannata ed il modernismo. La più parte dei preti era già caduta in eresia negli anni 1950, come dimostrato dal fatto per il quale quasi tutti loro accettarono ed abbracciarono la nuova e falsa religione della chiesa del Vaticano II una volta impostala.
La conclusione rimane che è un insegnamento infallibile della Chiesa Cattolica quello per cui il fine primario del Santo Matrimonio e dell'atto coniugale è la procreazione e l'educazione della prole. La cosiddetta PFN subordina il fine primario del Santo Matrimonio e dell'atto coniugale ad altre cose, indi essendo gravemente peccaminoso.
Obiezione 3. È vero che la PFN è sempre errata, eccetto per alcune ragioni ed in tali casi essa è permessa.
Risposta. Si cita nuovamente Papa Pio XI onde rispondere a tale obiezione.
Nessuna ragione, quantunque grave essa sia, può fare sì che qualche cosa essente intrinsecamente malvagia divenga buona. La cosiddetta PFN subordina lo scopo primario dell'atto coniugale, la procreazione e l'educazione della prole, ad altre cose, essendo quindi proibita.
Ciò reca ad un altro punto. Se la cosiddetta PFN non fosse un peccato, se essa fosse semplicemente naturale, come si racconta, perché non potrebbe la coppia maritata utilizzare la cosiddetta PFN durante l'intero Santo Matrimonio ed avere nessun infante? Se la cosiddetta PFN non fosse un peccato allora tutte le donne sarebbero perfettamente libere di utilizzare tale metodo di controllo natale onde sfasare dall'esistenza tutti i bimbi cosicché ne nasca neanche uno. Tuttavia, praticamente tutti i difensori della cosiddetta PFN ammetterebbero che sarebbe immorale e gravemente peccaminoso utilizzare la cosiddetta PFN di modo da evitare tutta la nuova vita. Nulladimeno, allorquando operanti tale ammissione essi ammettono il fatto per cui la cosiddetta PFN è un peccato; altrimenti, che essi confessino il suo utilizzo da parte di tutte le coppie per qualunque ragione onde evitare tutti i bambini.
Obiezione 4. In Casti connubii stessa Papa Pio XI insegna che le coppie maritate possono utilizzare i periodi nei quali la moglie è infeconda.
Risposta. Papa Pio XI insegnò sì che le coppie maritate possono utilizzare i loro diritti matrimoniali nei periodi infecondi della moglie od in presenza di un difetto di natura o di età inibente la concezione della nuova vita. Nulladimeno, egli non insegnò che esse possono restringere studiosamente l'atto matrimoniale ai periodi infecondi onde evitare la gravidanza, come nel caso della cosiddetta PFN.
È per ciò che nel succitato passaggio Papa Pio XI reitera la realtà per cui tutto l'utilizzo dei diritti matrimoniali, incluse le fasi nelle quali la nuova vita non può essere generata a causa del tempo o della natura, deve mantenere i fini secondari del Santo Matrimonio subordinati al fine primario. Tale insegnamento è il colpo mortale alla cosiddetta PFN, in quanto la cosiddetta PFN stessa è la subordinazione del fine primario del Santo Matrimonio, la procreazione e l'educazione dei bambini, ad altre cose. Quindi, insomma, cotale passaggio non insegna la cosiddetta PFN, esso enuncia meramente il principio donde le coppie sposate possono utilizzare i loro diritti matrimoniali in ogni tempo. In aggiunta, nello stesso paragrafo, il medesimo paragrafo dai difensori della cosiddetta PFN erroneamente distorto di modo da giustificare la peccaminosa pratica del controllo natale, Papa Pio XI condanna la cosiddetta PFN nel reiterare l'insegnamento circa lo scopo primario del Santo Matrimonio, il quale la cosiddetta PFN subordina ad altre cose.
Obiezione 5. Tutti ammettono che la PFN può essere utilizzata onde aiutare una donna a raggiungere la gravidanza. Sicché, il medesimo metodo può essere utilizzato onde evitare la gravidanza.
Risposta. Se una coppia utilizzasse la cosiddetta PFN onde raggiungere la gravidanza sarebbe lecito in quanto in tale caso essa starebbe tentando il suo meglio onde adempiere il fine primario del Santo Matrimonio, la procreazione e l'educazione dei bambini. Se una coppia utilizzasse la cosiddetta PFN onde evitare la gravidanza sarebbe illecito giacché in tale caso essa starebbe tentando il suo meglio onde evitare il fine primario del Santo Matrimonio, la procreazione e l'educazione dei bambini.
Obiezione 6. La più parte dei preti "tradizionali" istruisce nella PFN.
Risposta. Quando i ciechi guidano i ciechi essi cadono entrambi nella fossa, Matteo 15:14. Le coppie utilizzanti la cosiddetta PFN sanno di commettere un peccato. È scritto nei loro cuori. Esse non necessitano un prete onde comunicare loro l'errore. Sì, anche i preti ostinatamente istruenti le persone che la cosiddetta PFN è lecita e difendenti il controllo natale sono colpevoli, tuttavia, ciò non rimuove la responsabilità delle coppie seguenti il loro malvagio consiglio.
È per ciò che si enfatizza che coloro donanti danaro ai preti cosiddetti tradizionali promuoventi od accettanti la cosiddetta PFN debbono cessare immediatamente qualora non volessero condividere il loro peccato e seguirli all'Inferno, poiché tali preti conducono le anime all'Inferno.
Ciò include i preti della FSSPX, della FSSPV, della CMRI e quasi tutti i preti indipendenti presenti durante tale epoca di grande apostasia.
Conclusione
Le coppie aventi utilizzato la cosiddetta PFN però risolute a cambiare non debbono disperarsi. La cosiddetta PFN è malvagia, tuttavia Iddio è misericordioso e perdona coloro fermamente risoluti a cambiare vita ed a confessare il peccato. Coloro aventi utilizzato la cosiddetta PFN debbono essere addolorati del loro peccato e confessare ad un sacerdote validamente ordinato di avere utilizzato il controllo natale, specificando il periodo. Sia la moglie che il marito aventi scelto di utilizzare la cosiddetta PFN debbono confessarsi. Essi si dovrebbero poi aprire a tutti i bambini che Iddio desidera donarli, senza interesse o conoscenza di tabelle, cicli, fertilità ed infecondità, cercando innanzitutto il Regno di Dio e la Sua giustizia, lasciando che Iddio pianifichi la propria famiglia.
Note di fine sezione 42:
[1] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 5, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 227.
[2] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagine 399-400.
[3] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 394.
[4] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 399.
[5] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 394.
[6] www.seattlecatholic.com.
[7] Guglielmo Jurgens, La Fede degli antichi padri [The Faith of the early fathers], Volume 3:2233, 1970, La stamperia liturgica [The liturgical press], SUA.
[8] Enrico Denzinger, Le fonti del dogma Cattolico [The sources of Catholic dogma], 1957, Compagnia del libro di Herder [Herder book company], SUA, numero 1159.
[9] Giovanni Delaney, Dizionario tascabile dei santi [Pocket Dictionary of Saints], 1980, Doppio dì [Double day], SUA, pagina 251.
[10] Giovanni Delaney, Dizionario tascabile dei santi [Pocket Dictionary of Saints], 1980, Doppio dì [Double day], SUA, pagina 110.
[11] Guerino Carroll, Una storia del Cristianesimo [A history of Christendom], La costruzione del Cristianesimo [The building of Christendom] Volume 2, 2000, Stamperia del Cristianesimo [Christendom press], SUA, pagina 387.
[12] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 399.
[13] Claudia Carlen, Le encicliche Papali [The Papal encyclicals], Volume 3, 1990, Stamperia Pierian [The Pierian Press], SUA, pagina 394.