Gesù Cristo e la Sacra Sindone di Torino: eccellente documentario in lingua Inglese

Punti salienti: negativo del cadavere sulla Sindone; concordanza del rientramento dei pollici del cadavere colla crocifissione Romana per chiodi (i.e. ai polsi); residui di sangue da uomo flagellato, cicatrici da flagellazione Romana (i.e. flagrum) e cicatrice nel costato da lancia Romana; residui di sangue su un solo lato (i.e. non dipinti) ad una micro-profondità irriproducibile umanamente; sagoma non sovrapposta presso l'Analizzatore di immagini VP8 [VP8 image analyser] a differenza delle fotografie, quindi formatasi adagiando la Sindone sopra il cadavere; residui pollinici di Gerusalemme (e.g. Zygophyllum dumosum), secondo la vecchia usanza Ebraica dell'aspersione di fiori attorno al cadavere, giusta alcune commemorazioni di riti Orientali; massimo residuo pollinico nella Gundelia tournefortii, tipica di Gerusalemme e ricca di spine; differenza tra primi ritratti Romani del Cristo e ritratti e monete dello Stesso dei primi secoli DC combacianti col volto della Sindone, a seguito della divulgazione del Mandylion; residuo di pietra calcarea tipica di Gerusalemme; concordanza somatica tra il Sudario di Oviedo, avente probabilmente avvolto il volto del Cristo avanti la sepoltura, e la Sindone; medesimo residuo di gruppo sanguineo (i.e. AB) sul Sudario di Oviedo e la Sindone; confutazione del metodo del radiocarbonio del 1988 applicato alla Sindone; immagine della Sindone radioattiva (i.e. raggi X), causa contraccolpo da risurrezione; testimonianze Ebraiche a favore dell'autenticità della Sindone (e.g. abbondanza sanguinea della Sindone compatibile col costume Ebraico di sepoltura del martoriato senza lavaggio, ipotesi della sepoltura affrettata compatibile coll'obbligo di santificazione del Sabato ecc.).