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La masturbazione - peccato mortale
Ci rammarica dovere affrontare tali tematiche. Ciò malgrado, in virtù del fatto per cui noi abbiamo ricevuto un alto numero di domande su tale materia, essa deve esser affrontata. Giacché moltissimi entrano nel peccato mortale, convincendosi che certune azioni non siano peccati, noi dobbiamo predicare contro tali peccati con qualche specificità, onde evitare che la gente perisca nella propria ignoranza.
La masturbazione è un peccato mortale.
Vi sono circa 3 punti Biblici nei quali San Paolo elenca i principali peccati mortali escludenti la gente dal Cielo. Tali liste non comprendono ogni peccato mortale, ovviamente, bensì alcuni dei principali.
Galati 5:19-21: "Ora, manifeste son le opere della carne, che sono: adulterio, fornicazione, immondizia, dissoluzione, idolatria, avvelenamento, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, dissensioni, sette, invidie, omicidii, ebbrezze, ghiottonerie, e cose a queste simiglianti; delle quali cose vi predico, come ancora già ho predetto, che coloro che fanno cotali cose non erederanno il regno di Dio."
1 Corinzi 6:9-11: "Non sapete voi che gl'ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v'ingannate; né i fornicatori, né gl'idolatri, né gli adulteri, né i molli, né quelli che usano co' maschi; né i ladri, né gli avari, né gli ubriachi, né gli oltraggiosi, né i rapaci, non erederanno il regno di Dio. Or tali eravate già alcuni; ma siete stati lavati, ma siete stati santificati, ma siete stati giustificati, nel nome del Signore Gesù, e per lo Spirito dell'Iddio nostro."
Efesini 5:5-8: "Poiché voi sapete questo: che niun fornicatore, né immondo, né avaro, il quale è idolatra, ha eredità nel regno di Cristo, e di Dio. Niuno vi seduca con vani ragionamenti; perciocché per queste cose vien l'ira di Dio, sopra i figliuoli della disubbidienza. Non siate adunque loro compagni. Perciocché già eravate tenebre, ma ora siete luce nel Signore; camminate come figliuoli di luce"
Ebbene, i peccati dell'immondizia e della mollezza hanno sempre confuso parecchie persone. San Paolo afferma che tali atti escludono la gente dal Cielo. La mollezza si riferisce forse all'omosessualità? L'immondizia, invece, a cosa riferiscesi?
San Tommaso Aquino identifica la masturbazione sia come immondizia che mollezza.
San Tommaso Aquino, Summa Teologica, Parte 2-2, Questione 154, Articolo 11: "Io rispondo che, come menzionato disopra, articoli 6 e 9, quandunque accada uno speciale genere di deformità donde l'atto venereo è reso inconveniente è presente una determinata specie di lussuria. Tale può verificarsi in 2 modi. Primo, nell'essere contraria alla diritta ragione, fatto comune a tutti i vizi lussuriosi. Secondo, perocché, inoltre, essa è contraria all'ordine naturale dell'atto venereo come conveniente per la razza umana - ed essa è il vizio innaturale. Ciò può, a sua volta, accadere in svariati modi. Primo, procurando polluzione, assente copulazione alcuna, per lo scopo del piacere venereo, ciò appartiene al peccato dell'immondizia, talora appellato mollezza. Secondo, mediante la copulazione con delle specie inadatte - e ciò è appellato bestialità. Terzo, mediante la copulazione con un sesso inadatto, maschio con maschio o femmina con femmina, come affermato dall'Apostolo, Romani 1:27 - e tale è appellato il vizio della sodomia. Quarto, mediante la non osservazione della maniera naturale della copulazione, o tramite mezzi inadatti o tramite altre mostruose e bestiali maniere di copulazione."
Laonde, non solamente è la masturbazione un peccato mortale bensì essa è un peccato mortale il quale è identificato in 3 punti distinti della Scrittura come un atto escludente dal Regno di Dio. Esso è anche classificato da San Tommaso Aquino come uno dei peccati contro natura, poiché esso corrompe l'ordine inteso da Dio per la riproduzione. Ecco il motivo per cui esso è appellato mollezza, immondizia. Si tratta di un'azione vile, dei molli, ed immonda, degli inverecondi. Ancorché esso non sia la medesima abominazione della sodomia esso è disordinato ed innaturale. Noi crediamo che tale peccato, giacché contrario alla natura e classificato come mollezza e vizio innaturale, sia la causa per cui certune persone sono rese alla lussuria innaturale, l'omosessualità.
Romani 1:25-27: "Essi, che hanno mutata la verità di Dio in menzogna, ed hanno adorata e servita la creatura, lasciato il Creatore, che è benedetto in eterno. Amen. Perciò, Iddio li ha abbandonati ad affetti infami; poiché anche le lor femmine hanno mutato l'uso naturale in quello che è contro a natura. E simigliantemente i maschi, lasciato l'uso natural della femmina, si sono accesi nella lor libidine gli uni inverso gli altri, commettendo maschi con maschi la disonestà, ricevendo in loro stessi il pagamento del loro errore qual si conveniva."
L'omosessualità è, dunque, il chiaro risultato dell'idolatria. La masturbazione è un'abominevole specie di idolatria: egolatria. L'egolatria porta all'omosessualità.
Infine, la gente commettente tale peccato, la masturbazione, deve cessare tale male immediatamente ed, una volta pronta, operare una buona confessione. Qualora la gente stentasse in tale campo essa non si troverebbe nei pressi del livello spirituale in cui dovrebbe, invece, essere. La grazia di Dio è lì per essa, tuttavia, essa dovrebbe orare di più, meglio ed evitare totalmente le occasioni di peccato, implementando la sua volontà. Impegnandosi assai di più spiritualmente, lasciando tutta la sua vita alle spalle, l'ostacolo verrebbe, sicché, sormontato.