L'ultima enciclica di Antipapa Francesco, Laudato si': dell'ambientalismo radicale

Innanzitutto, è interessante notare la realtà per la quale uno degli individui principali scelti da Antipapa Francesco onde presentare la sua ultima enciclica con rispetto all'ambiente è stato l'ateo dal nome Giovanni Schellnhuber. Questi ha già dichiarato che il mondo sarebbe sovrappopolato da almeno 6 miliardi di persone. Egli è un promotore del governo mondiale e di una costituzione terrestre regolante ogni governo e nazione.

Si revisiona molto brevemente l'ultima enciclica di Antipapa Francesco, Laudato si'. Il documento è costituito da 246 paragrafi e da una "preghiera".

Paragrafo 18: "Benché il cambiamento faccia parte della dinamica dei sistemi complessi, la velocità che le azioni umane gli impongono oggi contrasta con la naturale lentezza dell'evoluzione biologica." [1]

Al paragrafo numero 18 Antipapa Francesco promuove il mito dell'evoluzione. Egli si è riferito alla pretesa evoluzione biologica come se essa fosse vera. Vogliasi visionare la pellicola del presente monastero intitolata Sorprendente evidenza per Dio; essa copre l'evidenza scientifica confutante la "evoluzione".

Paragrafo 63: "È necessario ricorrere anche alle diverse ricchezze culturali dei popoli, all'arte e alla poesia, alla vita interiore e alla spiritualità. Se si vuole veramente costruire un'ecologia che ci permetta di riparare tutto ciò che abbiamo distrutto, allora nessun ramo delle scienze e nessuna forma di saggezza può essere trascurata, nemmeno quella religiosa con il suo linguaggio proprio."

Al paragrafo numero 63 Antipapa Francesco tratta della presunta saggezza e delle cosiddette ricchezze presenti nella "spiritualità" e nelle "religioni" non-Cristiane.

Paragrafo 134: "Sebbene non disponiamo di prove definitive circa il danno che potrebbero causare i cereali transgenici agli esseri umani, e in alcune regioni il loro utilizzo ha prodotto una crescita economica che ha contribuito a risolvere alcuni problemi, … "

Al paragrafo numero 134 egli promuove i pericolosi cibi modificati, lodando i loro cosiddetti benefici economici.

Paragrafo 170: "Poiché gli effetti dei cambiamenti climatici si faranno sentire per molto tempo, anche se ora si prendessero misure rigorose, alcuni Paesi con scarse risorse avranno bisogno di aiuto per adattarsi agli effetti che già si stanno producendo e colpiscono le loro economie. Resta certo che ci sono responsabilità comuni ma differenziate, semplicemente perché, come hanno affermato i Vescovi della Bolivia, 'i Paesi che hanno tratto beneficio da un alto livello di industrializzazione, a costo di un'enorme emissione di gas serra, hanno maggiore responsabilità di contribuire alla soluzione dei problemi che hanno causato'."

Al paragrafo numero 170 Antipapa Francesco promuove il mito del cambiamento climatico. Egli ha affermato che i paesi deterrebbero una responsabilità comune nel dovere prendere azione contro il "cambiamento climatico".

Paragrafo 173: "Urgono accordi internazionali che si realizzino, considerata la scarsa capacità delle istanze locali di intervenire in modo efficace. … Occorrono quadri regolatori globali che impongano obblighi e che impediscano azioni inaccettabili, … "

Al paragrafo numero 173 Antipapa Francesco reclama la necessità di imporre accordi internazionali alfine di proteggere la Terra. Egli ha reclamato la necessità di norme regolatrici globali onde imporre obblighi e prevenire azioni inaccettabili. Nel corso degli ultimi 50 anni l'ambientalismo radicale è stato utilizzato dai socialisti alfine di spazzare via le aziende più piccole. Il sostengo pubblico da parte di Antipapa Francesco a favore di tale agenda radicale, nonché di regolazioni irragionevoli e non necessarie, potrebbe garantire la sofferenza e la perdita di danaro e di libertà di innumerevoli persone in giro per il mondo.

Paragrafo 179: "… obbligare i governi a sviluppare normative, procedure e controlli più rigorosi."

Al paragrafo numero 179 egli reclama l'imposizione di una pressione sui governi onde sviluppare delle regolazioni e dei controlli più rigorosi di modo da proteggere l'ambiente.

Paragrafo 211: "… evitare l'uso di materiale plastico o di carta, ridurre il consumo di acqua, … utilizzare il trasporto pubblico o condividere un medesimo veicolo tra varie persone, … "

Al paragrafo numero 211 Antipapa Francesco asserisce che le persone dovrebbero evitare l'utilizzo della plastica e della carta oltreché ridurre il consumo dell'acqua. Vogliasi notare l'effettività per cui egli non ha asserito che le persone dovrebbero ridurre l'utilizzo della plastica e della carta, egli ha trattato dell'evitare detto utilizzo. Egli ha reclamato l'utilizzo dei mezzi pubblici o della condivisione dei veicoli da parte della gente. Ciò è scandaloso. Egli ha promosso un'agenda socialista globale.

Paragrafo 217: "Manca loro dunque una conversione ecologica, … "

Paragrafo 218: "… una sana relazione col creato come una dimensione della conversione integrale della persona. Questo esige anche di riconoscere i propri errori, peccati, vizi o negligenze, e pentirsi di cuore, cambiare dal di dentro. I vescovi dell'Australia hanno saputo esprimere la conversione in termini di riconciliazione con il creato: … "

Al paragrafo numero 217 ed al paragrafo numero 218 Antipapa Francesco tratta di una conversione personale nei confronti del creato. Il solo genere di conversione è una vera conversione spirituale alla Fede Cattolica. Antipapa Francesco si è riferito al creato come se esso fosse Divino. Nessun Cattolico parlerebbe mai di una conversione ecologica. Egli è un eretico, promuovente del nonsenso panteistico. Antipapa Francesco ha promosso l'adorazione della Terra, avendolo effettivamente già fatto molte volte durante il suo regno da Antipapa. Ecco solamente un esempio.

Antipapa Francesco, Indirizzo agli uffici dell'Organizzazione del cibo e dell'agricoltura [Food and agricolture organisation] delle Nazioni Unite [United Nations], 20/11/2014: "La terra non perdona mai! Custodire la sorella terra, la madre terra, affinché non risponda con la distruzione." [2]

Antipapa Francesco affermò che la Terra perdonerebbe mai e che occorrerebbe fare attenzione per il fatto che essa potrebbe rispondere con distruzione.

Antipapa Francesco apparve affermare che oltre a Dio ancora la Terra avrebbe giudicato gli esseri umani. Difatti, egli è apparso indicare la bestialità donde gli uomini dovranno rispondere al creato. Ciò è dell'adorazione terrestre. Egli è un apostata.

Note di fine sezione:

[1] http://w2.vatican.va/content/francesco/it/encyclicals/documents/papa-francesco_20150524_enciclica-laudato-si.html

[2] https://w2.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2014/november/documents/papa-francesco_20141120_visita-fao.html