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Le vetrine di New York City stanno permettendo ai saccheggiatori di rubare perché denunciarli sembrerebbe razzista
bigleaguepolitics.com
A causa dell'ondata di criminalità causata dalla violenta rivolta terroristica di Black Lives Matter in tutta l'America, i negozi di New York City sono assediati dai taccheggiatori.
Sfortunatamente per i proprietari dei negozi, non possono nemmeno sentirsi al sicuro nel segnalare i saccheggiatori. Poiché i taccheggiatori tendono ad essere di una certa razza, questi proprietari di negozi non possono denunciarli senza timore di rappresaglie da parte della mafia BLM che trasformerà spudoratamente qualsiasi criminale nero in un martire in un attimo, indipendentemente dai fatti.
"Se [il personale del negozio] li ferma e dice qualcosa nel negozio prima che abbiano lasciato l'edificio, spesso si trasforma in un'accusa razziale", ha detto una fonte locale al New York Post.
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"I marchi ... dicono ai loro dipendenti di andarsene", ha aggiunto l'insider. "Non vogliono essere il prossimo video di Instagram sostenendo di essere un marchio razzista."
Dipartimento di Polizia di New York City (NYPD) Sgt. Joseph Imperatrice ha notato che i mafiosi neri, a cui si riferisce come "folle di gruppi giovani e transitori", prendono di mira questi negozi e coordinano la loro attività criminale attraverso i social media. Afferrano manciate di merce e possono diventare violenti quando la loro furia è impedita.