Il 99% dei morti con Coronavirus in Italia presentava altre patologie - "COVID-19" impostura colossale

bloomberg.com

Secondo uno studio ad opera dell'autorità sanitaria nazionale, oltre il 99% delle fatalità Italiane con Coronavirus sono persone già affette da patologie. Raggiunte le morti con Coronavirus i 2.500 e passa cittadini, in un incremento del 150% rispetto alla settimana precedente, le autorità sanitarie hanno assemblato dati di modo da fornire indizi nel combattimento della diffusione del virus.

Mercoledì 18 Marzo 2020 La Stampa ha riportato che il governo guidato da Giuseppe Conte si trova a valutare l'estensione del fermo nazionale oltre i primi giorni del mese di Aprile 2020. 

L'Italia ha oltre 31.500 casi confermati di Coronavirus ed il nuovo studio potrebbe offrire comprensione riguardo al perché l'inerente tasso di mortalità Italiano è più alto di quello degli altri paesi, attorno all'8% di tutti gli infetti. L'istituto della città di Roma ha esaminato le cartelle cliniche del 18% delle fatalità nazionali con Coronavirus, suppergiù, riscontrando 3 vittime appena senza alcuna patologia pregressa, nonché lo 0,8% del totale; pressappoco la metà dei deceduti presentava almeno 3 patologie pregresse e più o meno un quarto ne promuoveva una o 2; oltre il 75% delle vittime soffriva di ipertensione, circa il 35% soffriva di diabete ed un terzo di patologie cardiache. 

L'età mediana degli infetti è di 63 anni, ma quasi tutti coloro i quali muoiono sono più anziani; l'età media di coloro morti con Coronavirus in Italia è di 79,5 anni e dal 17 Marzo 2020 le persone morte con Coronavirus sotto i 50 anni sono state 17; tutte le vittime Italiane sotto i 40 anni sono maschi con serie patologie pregresse.